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MaNo En. Cral MPS-San Rocco 2-2: solo allo scadere del secondo tempo regolamentare il San Rocco si salva da una sconfitta che sarebbe stata immeritata soprattutto per il primo tempo dove aveva tenuto in mano il pallino del gioco, cosa che non si ripeteva nella ripresa. La gara parte con una fase di studio che si allunga, poi il San Rocco prova a serrare i tempi ma i due tentativi d'attacco falliscono.  La prima uscita del Cral è letale per gli ospiti, scambio al limite dell'area con Cherubini che con una perfetta esecuzione centra il sette alla destrra di De Falco e porta in vantaggio la squadra di Veneri al 16°. Reagisce il San Rocco e dopo due minuti raggiunge il pareggio. E' Mancini a dare il via alla palla che conta appoggiandosi a Fantozzi che serve la corsa di Leoncini che pur con il piede "contrario" riesce a mettere sotto la traversa. Ora il San Rocco ci crede e spinge sull'accelleratore ma Chiantini sbaglia la mira la prima volta mentre la seconda serve Spanò al centro dell'area ma il portiere di casa respinge ancora su Spanò che mette incredibilmente alto e quando Mancini serve Leoncini che segna l'arbitro aveva ravvisato il giusto fuorigioco. Prima del riposo torna a farsi pericoloso il Cral ancora una volta con Cherubini che su punizione impegna De Falco che si distende e devia. Nella ripresa il ritmo cala vistosamente e bisogna attendere il 70° per dare la scossa alla gara e la scossa la danno i crallini con Di Clemente che dopo aver domato un lancio dalle retrovie, con la difesa ospite latitante, mette alle spalle di De Falco per un gol che potrebbe avere un valore importante anche se all'ottantesimo la fuga di Leoncini sulla fascia brucia Silvestrini che gli lascia lo spazio per il cross al centro dove c'è appuntamento con Manasse che in scivolata ottiene il 2 a 2 finale.

Top

Cral: Cherubini-Di Clemente      San Rocco: Leoncini-Taviani

 

Fomenta-Petroio 4-2: torna alla vittoria, larga e meritata, il Fomenta di mister Panti anche se la squadra ha voluto far infiammare il proprio mister all'inizio del secondo tempo dove il calo da risultato "messo al sicuro" troppo presto ha fatto un brutto scherzo. La gara parte con il vantaggio dei senesi che dopo pochi minuti mettono John in condizione di segnare. La reazione dei petroiani è tutta in due ottime occasioni, prima con un colpo di testa sottomisura di poco a lato poi da Bambini che davanti a Romano spreca malamente a lato spengendo la candela delle occasioni ospiti della prima frazione che lasciano poi la scena al Fomenta che va in rete altre due volte. Prima con Valois che conclude in scivolata in area per il 2 a 0 e poi con un tiro potente da fuori il 3 a O con Baroni. La ripresa inizia con un coraggioso Petroio che pur rischiando fa salire la propria difesa accorciando la squadra e pressando sugli avversari che si rilassano troppo e subiscono nell'arco di cinque minuti le due reti di Graziani D.  e Grotti che ridanno fiato alla formazione dell'ottimo Trabalzini. Il rigurgito d'orgoglio fomentoso però arriva dopo pochi minuti favorito anche dall'ingresso in campo di Mannini che nell'arco di cinque minuti mette scompiglio nella fascia di competenza ed al secondo tentativo serve in area una palla al bacio per il preciso intervento di Barabuffi che mette al volo sotto la traversa la palla della sicurezza con, dall'altra parte, Romano che fa buona guardia sulle velleità di un Petroio che comunque non molla fino al fischio finale.

Top

Fomenta: Baroni-Valois         Petroio: Trabalzini-Grotti


 

IL SABATO NEL...PALLONE  2 aprile 2016

a cura di Marcello Cecconi

 

Il Vico a Castellina Scalo con l'Usap cerca la festa campionato. A Maltraverso Sacchini-Campiglia, a Colle V.E. il Padovani rischiatutto con lo Shqiperia e il Gracciano si difende dal Marcialla. mentre Monteroni-San Gimignano completano il sabato. Gli anticipi a Torre Fiorentina ed all'Acqua Calda con Fomenta-Petroio e Cral-San Rocco. Lunedì per Uopini-Ancaiano


 

L'ultimissima occasione per Diallo per pareggiare in casa Vico, anche Vargas in area.

 

Le vacanze pasquali son servite, se non altro, a rimettere in pari il campionato che non ha più recuperi da fare e mostra la sua faccia completa. Il Vico viaggia a più undici, dopo la sconfitta del Sacchini a Marcialla ed il posticipo vittorioso del poggio contro l'Uopini, e sabato anche con un "solo" pareggio in casa Usap potrà matematicamente festeggiare il quinto campionato consecutivo. Gloria e bacheca più robusta per il gruppo del Presidente Parentini che potrà così dedicarsi con determinazione alla finale di Coppa Toscana in programma il prossimo fine settinana e, perché no, fare un pensierino alla "triplete". Rallenta il Mobili Sacchini che subisce l'autentico cinismo dei marciallini e la propria scarsa lucidità sottoporta, riprendono il volo il San Gimignano ed il San Rocco che si ripropongono per la seconda piazza a spese di un Fomenta ed Usap entrambe sottotono. Recupera fortemente il Campiglia (10 punti nelle ultime quattro gare) a spese di un Padovani sempre più in crisi e che si gioca molte delle proprie speranze sabato prossimo. L'Ancaiano non prende l'intera posta a Petroio (matematicamente retrocesso ma sempre vivo) ma la prende con lo Shqiperia portandosi a sei gare senza sconfiitta con la classifica che lo premia ampiamente. Il Gracciano si toglie (quasi) definitivamente dagli impicci ricacciandoci invece La Popolare, grande salto verso l'immediata salvezza del Marcialla mentre l'Uopini dovrà ancora soffrire e tenere gli occhi anche sulla differenza di punti sulla quattordicesima poiché, come detta il regolamento, se la differenza di punti sarà superiore a dieci la quattordicesima retrocederà direttamente insieme alla quindicesinma e sedicesima lasciando i play out solo fra la dodicesima e la tredicesima.  

 

Il fermo pasquale ha procurato un paio di bollettini, il primo per le gare svolte fino al lunedi 21 marzo mentre il secondo per le gare del 22-24 marzo. Pertanto andiamo a ricapitolare il tutto significando solo le squalifiche ancora da scontare. Ancora multe alle squadre a cominciare dal San Gimignano per offese gravi al DG. da parte dei tifosi, Vico sempre per offese gravi al DG da parte di tesserati ed Uopini per proteste ed atteggiamenti offensivi ed intinmidatori al DG da parte dei tesserati. Squalifica a tempo fino al 3 maggio per Squillace (Uopini) per proteste ed atteggiamenti intinidatori e/o minacciosi nei confronti del DG. Due giornate per Duchini (Petroio) per fallo a gioco fermo. Una giornata per il terzo giallo a Batini e Meniconi Ma. (Petroio), Parrini (Marcialla), Vieri, Lorenzini e Sampieri (Monteroni), Governa G. (San Gimignano), Parri (Sacchini), Giuntini M. (Ancaiano), Kazheli e Gjeka (Shqiperia), Ciulli e Graziani (Uopini). Per doppio giallo nella stessa gara Nencini (Ancaiano) e Galgani (Uopini). Per proteste Todisco (Cral) e Iasparrone (Vico), per scorrettezza in azione di gioco Menchetti (Fomenta) e Caldini (San Gimignano).

 

Veniamo al programma delle gare che prevede due anticipi al venerdì, un posticipo al lunedì e cinque gare al sabato. 

Venerdì, ore 21,00, a Torre Fiorentina il Petroio di mister Trabalzini viene a far vsita alla truppa di mister Panti che ha infilato tre sconfitte consecutive che stanno contrassegnando un finale di stagione non troppo positiva per una squadra che aveva vintto il proprio girone appena un anno fa. Ci sarà quindi voglia di riprendersi motivazione erisultato per Mannini e compagnia anche se dovranno fare i conti con un Petroio che ha mollato l'ancora da questo campionato ma non ha mollato la concentrazione e la "voglia" di farsi ben ricordare.

Venerdì, ore 21,00, all'Acquacalda il Cral si trova di fronte ad un San Rocco che ha ritrovato smalto, voglia e determinazione e l'Usap ne è testimone. Dopo il calo che ha seguito la "definitiva" sconfitta di Vico, ora il San Rocco, ha ritrovato l'obiettivo minimo, quel secondo posto alla portata e non lascerà niente di intentato Il Cral, sette punti in tutto il girone di ritorno fino ad ora, dovrà stare attento a rimettere insieme qualche punto perchè il rischio di retrocessione diretta è incombente. La possibilità esiste e mister Veneri dovrà chiedere il massimo proprio adesso, un risultato favorevole poi potrbbe cambiare molte cose.

Sabato 14,30, a Castellina Scalo arriva il Vico con tutte le credenziali e le possibilità di festeggiare l'ennesimo trionfo. L'anno dei cambiamenti tecnici, l'anno che faceva "sperare" (e qualche annuncio c'era stato) in qualcosa che potesse diminuire il divario alla fine è stato il botto più grosso delle cinque stagioni consecutive. Gli undici punti attuali sugli inseguitori è la dinostrazione di forza del gruppo, ma soprattutto le ventitre reti di bomber Lorini ed il suo dominio fra i "Top" la dicano lunga sullìimportanza dell' "Ibra del poggio" per questa squadra. L'Usap ha più poco da chiedere a questo campionato che l'ha vista uscire prima del prevedibile dalle posizioni di testa per motivazioni diverse e concorrenti. Ma la carenza più vistosa è stata sicuramente quella dei numerosi infortuni irrecuperabili che hanno scarnito soprattutto  i reparti difensivi e di centrocampo rendendo complicata, per mister Pellegrino, la costruzione di uno scheletro basico e costringendolo spesso a soluzioni improvvisate. L'arrivo dei campioni di sicuro farà tornare al massimo la concentrazione dei gialloblu che ci tengono in maniera particolare a rendere la vita difficile a mister Buzzichelli e compagnia. Inutile parlare degli assenti infortunati irrecuperabili ai quali si è aggiunta l'assenza di Cappelli e Dainelli oltre a quelle probabili di Cucini, Damiani, Diallo e Ciufegni. Proviamo quindi ad inventare la soluzione antiVico: Mokor in porta, con Pogosean, Rocchi S. Vezzosi, Rocchi F. dietro, Giannini, Pruneti e Coppola a centrocampo con Graziano, Provvedi e Pertici in avanti.

A Maltraverso, 14,30, Sacchini-Campiglia sarà gara vera fra due squadre che avevano aspettative differenti. I mobilieri stanno archiviando una stagione buona sotto diversi punti di vista, ottima se andiamo a considerare il trauma di cambio mister che poi non ha causato rotture, mentre i colligiani partiti con velleità giustificate si son trovati davanti a cocenti delusioni  e, solo nel finale insieme a mister Burresi, hanno ritrovato un passo decente e più confacente alle loro aspettative Non c'è niente in palio ma siamo certi che sarà un scontro da "finale" con mister Bianchini che dopo le delusioni di Marcialla vuol far riprendere la marcia e trovare il modo di far male alla difesa campigliese che negli ultimi tempi, in verità, non è troppo perforabile.

A Monteroni Sussidiario, 14,30, La Popolare ospita il San Gimignano che dopo una piccola pausa è tornato a far male, vedi Petroio e Fomenta, e mister Mariani vuole continuare e tentare l'ultimo sprint che potrebbe concedere ai ragazzi delle torri un secondo posto che premierebbe la stagione super. Il Monteroni però si gioca qualcosa in più, la possibilità di non partecipare ai play out ed una vittoria oggi non sarebbe il passo definitivo ma un buon tassello sicuro. Pesano le assenze di Governa G. e Caldini ai turriti ma pesano anche le assenze di Vieri, Lorenzini e Sampieri fra i ragazzi della Valdarbia.

A Gracciano, ore 15,00, quella fra i locali di mister Vannetti ed il Marcialla di mister Calosi è una di quelle gare da prendere con le molle. Muovere la classifica è essenziale per entrambi in quanto le allontanerebbe dai brutti pensieri e prevedere una gara "senza pensieri" è difficile, molto più facile assistere a qualcosa di più ragionato. Certo che una vittoria, per l'una o per l'altra, sistemerebbe defintivanmente la stagione per la più coraggiosa. Succederà?

A Colle, sussidario, 14,30, il Padovani è di fronte ad uno degli ultimissimi appelli, o stasera o mai piu? Di sicuro i carrozzieri si giocano tante carte in questa gara (conoscendo già il risultato dell'anticipo del Cral) e di fronte agli albanesi potrebbero in un colpo solo raggiungere il Cral, appunto, ed avvicinarsi allo Shqiperia stesso. Naturalmente c'è da fare i conti con mister Coka e compagnia bella che dopo la sconfitta di Ancaiano sono rientrati nel "giochino" e pertanto no  vorranno concedere il bis. Non sarà gara per deboli di cuore!

Lunedì, 21,00, ad Uopini il trio Fantini, Franchi e Zeppi trova sulla propria strada mister Nocciarelli ed il suo Ancaiano lanciato per i posti importanti. E se l'anno scorso proprio l'Uopini bruciò il sesto posto valido per l'Eccellenza all'Ancaiano nonostante la vittoria della montagnola ad Uopini nell'ultima gara di stagione, sicuramente stavolta gli ospiti non corrono pericoli ma nemmeno vorranno soccombere poichè la classifica per loro si fa interessante ed una vittoria ad Uopini metterebbe di sicuro i locali in difficoltà ma aprirebbe anche nuovi orizzonti all'Ancaiano.

In bocca al lupo

Marcello Cecconi


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