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Usap-Gracciano 0-0: finisce in parità una gara atleticamente viva e dinamica con ambo le squadre che hanno peccato spesso di approssimazione nello sviluppo delle azioni che avevano un continuo e rapido ribaltimento. Il primo tempo non è riuscito quasi mai a decollare con il confronto solo a centrocampo e quando arrivava la giusta invenzione si andava perdendo la concretezza prima del possibile tentativo di far arrabbiare Vargas e Bianciardi. Il brivido più grosso di Ciufegni su punizine con palla poco sopra l'incrocio. Nella ripresa, pur restando asfissiante il pressing sui "tentatori" di gioco, abbiamo assistito a squadre più allungate e azioni in profondità pericolose con vantaggio da parte dell'Usap che ha messo prima Pertici, poi Provvedi, Graziano e Pertici ancora in condizione di segnare ma il recupero dei difensori e un Bianciardi decisivo su Provvedi prima ed intuitivo su Pertici dopo ha salvato il Gracciano. Abbassata la spinta dei gialloblu sotto la regia attenta di Giannini anche il Gracciano non stava a guardare ed ha chiesto a Vargas un paio d'uscite, la prima riuscita e la seconda mancata che per poco non diviene fatale. L'Usap lascia il terzo posto al Mobili Sacchini ed il Gracciano si prende una buona boccata d'ossigeno.
IL DIRETTO MONTERONI....DERAGLIA A VICO
In attesa di Usap-Gracciano, domattina a Castellina Scalo e dei due posticipi del lunedì, le cinque gare disputate ad oggi hanno regalato alle due battistrada, Vico e Sanrocco, un sabato riposante senza scossoni che va a solo vantaggio del poggio. Il Fomenta fa harakiri alla montagnola del reattivo Ancaiano, il Petroio...ancor si muove e il Mobili Sacchini ieri sera ha bussato un colpo .
Garosi, il portierone del Petroio para il rigore a Pagano e contribuisce al primo punto del girone di ritorno
Vico compatto e determinato affronta la gara con il giusto piglio e, come ormai spesso accade, ecco subito cotto e mangiato il vantaggio. Il portiere della valdarbia. Vanni, malposizionato, si lascia trafiggere da una punizione non impossibile dai venticinque metri, guadagnata e tirata centralmente da Lorini. L'attesa per la reazione degli ospiti si fa attendere più del necessario poichè il Vico sta sul pezzo con ordine e sicurezza e le palle da dietro della Popolare sono facile preda di Giubbolini e compagni, intanto prina del riposo c'è anche la traversa di Fermi, su punizione, a far semtire la superiorità degli uomini di Buzzichelli. La ripresa inizia con la seconda rete del Vico messa su un piatto d'argento a Fermi, bravo a rubare la palla al difensore che voleva proteggerla per farla scorrere al proprio portiere, e con un pallonetto supera facilmente il buon Vanni ormai fuori dai giochi. La seconda botta è ancora più pesante per il Monteroni che prova a reagire senza troppa convinzione e tutto il prodotto del secondo tempo e una fuga sulla fascia con cross che attraversa l'area di casa senza nessun appuntaento valido. Boldrini va via in velocità e tira ma stavolta Vanni è bravo ad impedire la realizzazione, cosa che invece non riesce nel recupero quando Marcoionni impegna la fascia in velocità, , stringe in area e sull'uscita del portiere serve Macrì che a porta vuota mette la propria firma, è il 3 a 0 finale.
A Sovicille si affrontano due squadre in forte emergenza numerica che, ovviamente, va a vantaggio dei valmersani che possono pescare in una rosa numericamente e qualitativamente superiore al gruppo del Marcialla City. La differenza si vede subito in campo con i locali di Savelli che trovano terreno fertile e dopo una decina di minuti di tentativi falliti arriva la grande occasione con Brogi che allarga sulla destra a Traficante solo soletto che ha il tempo di calibrare con precisione un cross al centro area con Grillo che ha tempo e spazio di alzarsi ed appoggiare alle spalle dell'incolpevole Corti. La reazione ospite tiepida e la punizione arriva con Brogi che dal limite tira con la leggera deviazione del difensore che aiuta la traiettoria a superare Corti. Finalmente gli ospiti si scuotono ed iniziano ad imbastire una produzione più energica a centrocampo anche se l'occasione più golosa viene offerta dal portiere di casa, Ronco, quando esce avventamente fuori area lasciando due possiblità di conclusione al Marcialla che non ne approfitta . Seferi, prima del riposo, segna la sua rete personale chiudendo di fatto la gara. Nella ripresa si assiste solo ai tentativi, nemmeno troppo convinti, del Marcialla con i padroni di casa che tendono a gestire la palla e ripartire in contropiede ed i premi arrivano prima con Spanò che trafigge ancora Corti su splendido assist di Seferi mentre prima della fine c'è gloria per due neoentrati, Manasse dall'area piccola punisce ancora gli ospiti su servizio dal fondo di un preciso Viano.
Se le cinque reti di Sovicille non sono state condite da adrenalina, ciò non è accaduto poco più in là, ad Ancaiano, dove le cinque reti hanno creato una girandola di emozioni a non finire e punito davvero troppo severamenta il Fomenta. Dopo una fase di studio, Zagami da il via alle emozioni approfittando di un liscio di De Pau e trafiggendo Pietroni. L'Ancaiano mete il turbo e Marchetti chiama agli straordinari Roncarà che si fa trovare pronto, poi Polito entra in area a tu per tu con Roncarà che vedendosi superare ostacola l'attaccante di casa. Per l'arbitro è rigore che batte lo stesso Polito, Roncarà si oppone e respinge ma ancora Polito arriva per primo e mette in rete per il primo pareggio. Ci pensa ancora Zagami a ristabilire le distanze prima del riposo, prende palla appena oltre la metà campo, va via evitando un paio di avversari e dal limite la mette all'amgolino alla sinistra di Pietroni. La ripresa riprende con il Fomenta che ha l'occasione in contropiede di chiudere la gara ma la traversa dice di no a Fabiani e passato questo periodo le due squadre combattono a centrocampo fino a quando una punizione battuta da Polito trova Rutilo ben posizionato in area che colpisce duro ed ottiene il secondo pareggio. Il risultato sembra appagare entrambi le formazioni e il desiderio è ormai quello di portare in fondo la gara senza scossoni ma un'altra punizione tirata da Polito attiva la "giornata contraria" del Fomenta. Polito tira, respinge Roncarà con la palla che batte sulla testa di Fabiani e carambola in rete per il 3a 2 finale. , Se ciò non bastasse, prima del fischio tocca a Marchi battere una punizione dal limite ma l'incrocio dei pali salva Pietroni e condanna il Fomenta.
Muove la classifica il Petroio con il prino punto del girone di ritorno al termine di una gara tutto cuore dove pathos e colpi di scena non hanno fatto difetto. Dieci minuti di emozioni clamorose con gli ospiti che partono di gran carriera ed al 4' ottengono un rigore che lo specialista Pagano va a tirare senza aver fatto i conti con l'ottimo Garosi che gli impedisce la realizzazione. Un minuto dopo, in seguito ad un rovesicamento di fronte c'è la grandissima occasione per Mazzetti che a tu per tu con Diaferia non riesce a segnare. Segna invece a Diaferia, stavolta, Meniconi Ma. e siamo appena al 9'. realizzando il rigore assegnato alla squadra di casa, mentre il Padovani si lamenta per l'annullamento di una rete che per il Direttore di Gara era invece viziata da un fallo in attacco, Del nervosismo ne fanno le spese Castaldo e Meniconi Mi. che lasciano il campo in anticipo mentre prima del riposo s'infortuna seriamente il forte centrale Graziani costringendo Trabalzini a modificare lo schieramento di difesa retrocedendo Meniconi Ma.. Il pareggio del Padovani arriva però subito dopo il fischio della ripresa, non passono che poco più di due minuti e Pesce con un forte e preciso diagonale incoccia il palo con la palla che entra in rete per un 1 a 1 che resisterà. Le due squadre da quel momento hanno impresso alla gara un andamento lento e riflessivo che ha condotto, senza emozioni di sorta, in porto la suddivisione della posta in palio.
Top
Vico: Nidiaci-Fiordaliso Monteroni: Pacenti-Gorelli
San Rocco: Brogi-Spanò Marcialla:
Ancaiano: Polito-Labindi Fomenta: Zagami-Indrizzi
Petroio: Meniconi Ma.-Casini Padovani: Pesce-Pagano
