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Su "Sale e Pepe" la cronaca di Campiglia-Usap di Coppa e su "Immagini" breve fotocronaca
Anticipo Cral-Moibili Sacchini 0-2: torna alla vittoria il Mobili Sacchini a danno del Cral che resta impantanato in classifica. I mobilieri iniziano la gara di gran carriera e mettono in risalto le lacune dei senesi che non reggono il confronto, Levica, Donati, Galgani e Shullani più volte davanti a Lazzeri non riescono a trovare la botta vincente fino a quando il portierino di casa è costretto a respingere la palla che va sui piedi di un solitario Shullani che insacca per il meritatissimo vantaggio. La reazione del Cral si estrinseca in un paio di ribaltamenti che trovano la difesa ospite impreparata ma l'ultimo passaggio non è preciso e Funaioli se la cava con tranquillità. Nella ripresa i cambi danno brio alla squadra di casa che ora manovra con piò ordine e con insistenza costringendo alla difesa i poggibonsesi che ora tentano solo i contropiedi ma che puntualmente vengono sprecati per troppa superficialità. Il Cral continua ad approfttare del momento favorevole e punge ma Pruneti reagisce ad una provocazione e si prende il rosso lasciando in inferiorità i compagni nel momento migliore. Il Cral si spinge comunque e Pagliaro s'invola, supera il marcatore, entrra in area e tira sul palo alla destra di Funaioli ma la palla passa a mezzo metro dal palo. Ora si aprono voragini nell'area senese che non trova mai un piede amico fino a quando La Rossa, sostituto di Levica, tira dal limite con la palla che si impenna sul contrasto del piede del difensore e supera Lazzeri impossibilitato ad intervnire. Pochi minuti e la gara si conclude.
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Cral: Rossino-Grella Sacchini: Donati Shullani
IL SABATO NEL...PALLONE 30 Gennio 2016
a cura di Marcello Cecconi
L'Usap domenica mattina a Castellina Scalo con il Gracciano, mentre l'anticipo del Venerdì è all'Acquacalda con Cral-Sacchini. Sabato per San Rocco-Marcialla, Vico-Monteroni, Ancaiano-Fomenta e Petroio-Padovani. I posticipi del lunedì a San Miniato per Shqiperia-Campiglia ed Uopini per Uopini-San Gimignano.
La rete del primo vantaggio all'andata, Masseti batte Piliu
E' la settimnana della riapertura del campionato? Si, il tonfo del Vico a Torre Fiorentina ha riaperto i giochi (a proposito la rete del 3 a 2 del Fomenta è stata assegnata ufficialmente ad Indrizzi e non autorete e quindi noi ci accodiamo) anche se il rumore è stato attutito dal "troppo" composto atteggiamento del San Rocco a Monteroni Sussidiario che, dati alla mano, è diventato un campo impossibile. Grande gara a Torre Fiorentina con qualche assenza di spicco che ha pesato di più sugli ospiti ma, indiscutibilnmente, un Fomenta sfrontato e gagliardo al quale manca solo di far quadrare la fase difensiva. Merito anche al poggio che si piega ma non si rompe mai e, subito, riesce a ritrovare il bandolo visto che in Coppa ha retto bene l'urto del Gavena restando in testa al gironcino che porta alle semifinali. Quarta vittoria consecutiva dell'Usap che cancella la serta di Uopini e la riporta al terzo posto in campionato, Mai in questo campionato era riuscita ad infilare un filotto così e stavolta ha superato l'indomito ma un pò arruffone Mobili Sacchini del nuovo corso andando purtroppo ad affievolire l'entusiasmo settimanale con la sconfitta (più di risultato che di gioco) di Coppa a Campiglia. Ancora un San Gimignano brillante supera nettamente un Ancaiano restato....alla montagnola e porta a sette i turni senza sconfitta archiviando così anche le gare di ritorno con le due superfavorite con quattro punti in tasca che la dicano lunga sulla condizione dei turriti e sul percorso futuro più, ovviamente, agevole. L'Uopini dopo la colpevole debacle interna con il Sacchini protegge ed ottiene il pareggio con un Gracciano che non muoveva la classifica da prima di Natale mentre il Marcialla torna in quota a spese di uno Shqiperia che ha messo del suo per favorire i fiorentini, proprio come il Padovani che non è andato oltre il pareggio in una gara, nella quale l'ansia da risultato per poco non ha dato l'opportunità importante al Cral. Resta da recuperare la gara Campiglia-Petroio ma non ...il Campiglia che con il nuovo corso non ha più perduto gara in campionato e riaperto addirittura la possibilità in Coppa Toscana.
Il Bollettino fa pagare il fio al Monteroni con una multa per le offese recidive e per come squadra di casa, non abbia contribuito a mantenere l'ordine in campo, poi una sola giornata per i seguenti: Pogosean (Padovani), Martinez (Cral), Argtim (Gracciano), Galliano (Vico), Chiappone F. (Monteroni), Borghi (Marcialla), Pero e Merka (Shqiperia), Bassi F. (San Gimignano), Marchiani (Sacchini), Bianchi e Masi (Uopini). Vezzosi (Usap), tutti per il terzo giallo. Solo un espulso, Lazzeri (Marcialla) per doppio giallo in gara, anche lui fermo per una gara.
Questo turno prevede uno spezzatino importante con una gara al venerdì (Acquacalda), un posticipo domenicale per l'Usap a Castellina Scalo dettato dal giovedì di coppa, i due posticipi al lunedi a San Miniato ed Uopini e quindi solo quattro gare al pomeriggio del sabato.
Acquacalda, venerdi ore 21,00, il Mobili Sacchini torna in campo a distanza di sei giorni per tornare a far punti e mantenersi nella zona nobile della classifica, mister Bianchini dopo due gare ha ancora da affinare le proprie intenzioni di gioco ma di certo sia i recuperi di uomini importanti che la volontà dimostrata in campo nelle due gare da lui dirette aiuteranno il processo....basterebbe essere un pò meno spreconi! Il Cral, anche lui di fronte ad una nuova gestione tecnica, sta soffrendo più del previsto questa stagione e, nonostante il rattoppo continuo, non riesce a trovare un volto deciso e continuativo. Quindi, anche se per ragioni diverse, due squadre che chiedono alla gara una certificazione di garanzia.
Sabato a Vico, 14,45, il Monteroni che non perde gara dal 21 Novembre (a Maltraverso con il Sacchini) e senza il "faro" Federico Chiappone vorrà dimostrare di vederci chiaro anche sul poggio, meriti (ultime otto gare senza perdere) e demeriti (undici reti subite nelle stesse otto gare) lasciano aperta la porta del poggio a qualche possibile sorpresa anche se l'immediata necessità di mettere a frutto i recuperi di Giubbolini e Lorini e la "fiducia internazionale" ristabilità con la Coppa ha già fatto sanare la ferita di Torre Fiorentina restituendo la consapevolezza di essere ancora i primi della classe.
Sabato a Sovicille 15,00 arriva il Marcialla a contendere una carta importante della stagione ed il gruppo valmersano è consapevole della delicatezza della gara stessa che sicuramente non sarà decisiva, mancano ancora dodici gare e trentasei punti al termine ma rimandare ancora la vittoria di fronte al possibile successo del Vico tarperebbe e non poco le ali dell'nseguitrice che il sabato di poi deve andare a Campiglia. Quindi che gara sarà? Il Marcialla con la vittoria di sabato scorso si è rimesso in moto e tolta gran parte dell'ansia precedente e potrà affrontare questa gara con la concentrazione giusta mirando a tarpare le ali alla voglia di far goal del San Rocco che potrebbe rischiare di diventare impaziente e meno lucido via via che il tempo passa. Se Parrini non ha fatto soffrire il Marcialla per le assenze di Buttitta e Lepri che rientreranno proprio a Sovicille vediamo se bomber Seferi ha voglia è possibilità di ... ribattere un colpo!
Alla Montagnola, 14,30, l'Ancaiano attende con trepidazione questo Fomenta (Fomenta e San Gimignano sono riusciti a prendere quattro punti, nel ritorno, alle due battistrada) fresco della rumorosa seconda batosta ai campioni, trepidazione perchè la classifica non è deficitaria ma ha bisogno di essere almeno mossa. Mister Nocciarelli dovrà, pertanto, preoccuparsi di tenere una coperta abbastanza lunga da non dare spazio alle piroette degli avanti senesi che hanno la capacità di autocaricarsi man mano che esprimo cose importanti. Il Fomenta, da parte sua, non farà molti calcoli e tenterà fino all'ultimo di ottenere il massimo dalla gara com'è nel proprio spirito.
Torna in pista il Picchi di Petroio, ore 15,00, graditi ospiti i "carrozzieri" di mister Bisignano. Difficile per i ragazzi del presidente Machetti tenere alta la "garra" dopo diciotto gare che ti hanno destinato all'indiscutibile ultimo posto. E' facile dire che lo sapevamo, ce lo aspettavamo ma per mister Trabalzini il gioco si fa sempre più duro anche se c'è tutta la consapevolezza che le "differenze" in campo non sono quelle della classifica,, Ttrasformare comunque una gara di campionato in una settimanale finale di coppa non è così scontato! C'è solo un sistema: tornare immediatamente a far quei punti che mancano addirittura dal 19 ottobre. E invece figuriamoci se il Padovani sarà d'accordo? Questa per i colligiani è una di quelle occasione che, se perdute, potrebbero davvero mettere a rischio il futuro e quindi ecco quà un sacco di motivazioni per far di questa gara, di fondo classifica, una delle più attese delle giornata.
Ed eccoci all'inconsueta domenica mattina, ore 10,30, a Castellina Scalo il Gracciano viene a trovare l'Usap con la voglia di vendicare l'andata e soprattutto di mettere fieno in cascina .... per la primavera. Un solo punto nella ultime quattro gare conto i dodici dell'Usap potrebbero far pensare ad una gara fra Davide e Golia ma tutti sappiamo che non sarà così. Intanto c'è da dire che il Gracciano in questa gare ha picchiato la testa sia con il Vico che con il San Rocco e poi.....che ogni gara ha la sua storia. Sicuramente il bisogno più impellente degli ospiti caratterizzerà la loro gara rendendola più attenta del previsto vista anche la contemporanea assenza dei due furetti, Cadinu ed Argtim, mentre per l'Usap ci sarà sicuramente più spregiudicatezza nel cercare di portare a casa la quinta vittoria consecutiva e soffiare su quell'entusiasmo che la sconfitta in coppa non ha scalfito. La difesa di casa è ancora in allarme ed alle assenze croniche si sono aggiunte anche quelle di Pucci e Vezzosi che sconta la qualifica, quindi tenuto conto di tutto ciò vediamo come potrebbe schierarsi la squadra di Pellegrino e del suo vice Leonardi (ha esordito giovedì scorso in campo): Vargas in porta con Pogosean, Damiani, Bencini e Rocchi F. dietro, Giannini, Pruneti e Cappelli a centrocampo con Ciufegni, Provvedi e Pertici in avanti.
E veniamo ai posticipi, ad Uopin lunedi ore 21,00 c'è il San Gimignano. L'Uopini ha sofferto, in queste ultime gare, l'alternata mancanza di uomini chiave andando ad interrompere un percorso che sembrava destinarla a posizioni più alte ed ora che ha recuperato molti degli effettivi importanti (peccato per Masi) si trova a fare i conti con la più brillante del momento. I virgulti delle torri, orfani dei due mister sciatori, andranno ad Uopini con Bellini a far da chioccia a pulcini che hanno già messo penne solide e, soprattutto....non son polli. Se qualche volta avevano sollevato qualche dubbio per una difesa che lasciava qualche possibilità di troppo ora stanno dimostrando che proprio da lì sono ripartiti per costruire il loro ultimi succesi, zero goal per Gambassi nelle due ultime gare. Per l'Uopini quindi una gara esame per misurare la propria capacità di ripetere l'intensità ed agilità di qulache settimana fa.
A San Miniato, ore 21,00, Shqiperia-Campiglia. Il Campiglia sta attraversando un buon momento con la gestione Burresi, si è ripreso in campionato e si è riservato ancora speranze in Coppa dopo la gara con l'Usap dove ha dimostrato, al di là del risultato favorevole, vitalità e pressing asfissiante nel primo tempo alternato ad un secondo tempo con forze decisamente inferiori e con meno ordine a centrocampo. Conoscendo la squadra dei ragazzi albanesi, che all'andata dettero un dispiacere a Francini e C., non siamo in grado di aspettarci da loro un atteggiamento guardingo ed attento poichè le prerogative sono quelle di giocare a viso aperto rschiando anche qualcosa in più ma, a nostro avviso, c'è da far molta attenzione all'approccio alla gara aggressivo degli uomini del Presidente Socci.
In bocca al lupo
Marcello Cecconi
