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Anticipi
Fomenta-Mobili Sacchini 2-3: torna immediatamente alla vittoria la squadra di Mannucci e lo fa nella tana di un Fomenta dai due volti alla fine di una gara che poteva finire in pareggio senza scandali. Parte meglio la squadra di Poggibonsi che supera il pressing dei locali con palle lunghe che Levica A., Ibra ma soprattutto Shullani controllano bene in corsa presentandosi spesso nei dintorni di Roncarà. C'è l'annullamento per fuorigioco della rete di Ibta imbeccato da Shullani prima che lo stesso ben servito in area controlli e superi Roncarà. Reazione del Fomenta ma senza grandi occasioni e, prima del fischio, c'e la punizione per Castaldo dai trenta metri, la palla arriva lenta sul palo di destra di Roncarà che si lascia superare dal rimbalzo, 0 a 2. Nella ripresa c'è un altro Fomenta, pressing a tutto campo e Mobili Sacchini che retrocede sempre piu, Mannini ha la palla buona su errore difensivo, s'invola da solo in area ma affretta il tiro e Pistolesi si salva, il Fomenta non molla ed arriva l'assist di Marchi per Ruocco, l'ingresso in area e la gran rete. Gli ospiti tentano la risalita ma è ancora Fomenta con Ruocco che da lontano prende la traversa prima che arrivi il meritato pareggio di Gotti. Sbanda il Mobili Sacchini ma prima Giotti eppoi Pagni ci mettono il piede al momento giusto. Il Fomenta ha speso e pian piano il Mobili Sacchini alza il baricentro e si fa rivedere dalle parti di Roncarà e quando arriva la palla a Donati e tira dall'angolo estremo dell'area fomentosa, lo stesso Roncarà non riesce ad intervenire ed è il giubilo per i mobilieri che tornano immediatamente in corsa.
Ma.No.En.Cral Mps-Marcialla City 2-1: arrivano Bianchini e Simeoni ad arricchire la rosa dei bancari ed arrivano giusto giusto per festeggiare la seconda vittoria consecutiva, dopo il Monteroni stasera è il Marcialla a cadere. Partono bene gli uomini di Meini anche se Corti può osservare da lontano, poi Rossino recupera palla e lancia in verticale Curcio che entra in area, evita il difensore e piazza alla sinistra di Corti. E' il vantaggio ed il Cral ci crede e l'ottima palla di Barone attraversa l'area fiorentina senza incontrare nessun compagno. Nella ripresa il Marcialla entra in campo con tutt'altra convinzione e mette sotto pressione i locali che patiscono le galoppate di Lepri ma l'occasione del pareggio arriva su punizione dal limite proprio con Lepri che tira e la barriera tocca quel che basta per mettere Silvestri fuori causa. E' il Marcialla ora a stringere alle corde i senesi senza però riescire a sfruttare la serie di angoli che si guadagna ed è proprio nel momento più brillante degli ospiti che arriva la rete partita. Barone, sulla tre quarti di casa, recupera palla e corre in area dove serve al centro per un solitario Coticelli che non ha difficoltà a bucare ancora Corti. L'occasione per il pareggio c'è anche per gli ospiti ma Silvestri riesce ad intervenire di precisione sul limite dell'area ed anticipare Buttitta che pregustava già la rete, poi mentre il Marcialla, negli ultimi secondim si buttava disperatamente in area area, conpreso Corti che lasciava la porta, capitava a Di Clemente, lanciato dal proprio portiere, la palla per l'arrotondamento ma a porta sguarnita metteva a lato.
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Fomenta: Ruocco-Indrizzi Sacchini: Levica A.- Cissé
Cral Mps:: Silvestrini-Bianchini
IL SABATO NEL...PALLONE 14Novembre 2015
a cura di Marcello Cecconi
Anticipi per Fomenta-Sacchini con Emilano Parri che arriva da Vico alla corte di Mannucci, Cral Mps-Marcialla mentre la classica Campiglia-Usap e derby Ancaiano-San Rocco fra le gare del pomerigio del sabato. Lunedì torna in campo lo Shqiperia contro l'Uopini
Francini e Pellegrino, mister "contro".
Il "giardino" del campionato sta sbocciando dopo la semina estiva e tutto comincia a prendere forma con soddisfazione di parte dei "giardinieri", con apprensione da parte di altri e delusione di altri ancora. E' fondamentale ricordare che sta finendo il primo periodo, quello che dopo la semina accurata che a tutti lasciava inseguire speranze di raccolto adeguate alle proprie capacità,; ora inizia il secondo, quello dove i "giardinieri" potranno mostrare la capacità di curare, implementare, concimare, irrorare sostanze. Insomma il raccolto di maggio non è ancora perduto per nessuno e il secondo periodo, quello che ci porterà a metà febbraio è straordinariamente il più costruttivo e c'è solo da continuare ad impegnarsi e seguire con passione quello che è sbocciato. Se per i "soddisfatti" sarà importante non mollare nemmeno per un secondo le azioni intraprese e saperle confermare e consolidare settimana per settimana, ancora più importante per gli "apprensivi" il lavoro diretto in "giardino" ma soprattutto l'indispensabilità prioritaria di capire il punto il rallentamento della crescita individuane oggettivamente cause interne ed esterne ed a seguire programma immediato di "cura" con difesa preventiva dalle cause esterne ma soprattutto serenità e decisione nell'attuare la risoluzione di quelle interne. Più difficile invece la strategia per i "delusi" che si ritrovano ad osservare la deludente crescita con addirittura qualche ideaa di buttar via tutto e ricominciar da capo. Ecco fra questi ultimi il "giardiniere" potrebbe far davvero la differenza e ritrovarsi al raccolto comunque con qualche successo nonostante tutto.
Fuori dalle metafore ma anche al di là della posizione di classifica si può mettere Vico, Mobili Sachini, San Rocco, Fomenta, San Gimignano, Gracciano fra i soddisfatti con Campiglia, Usap, Ancaiano, Marcialla ed Uopini fra gli apprensivi. Delusione per Padovani, Cral, Monteroni, Petroio e Shqiperia.
Bollettino rovente stavolta dove spadroneggia la gara Ancaiano-Shqiperia che ha fatto traboccare la bile degli albanesi da fatti obiettivamente avversi e sfortunati ma anche da una situazione psicologica troppo debilitata. Tornano a "pagare" le Società con il Vico per proteste troppo vivaci nei confronti del DG e lo Shqiperia che si prende la scoppola sia per difetto di trascrizione della lista gara ma anche per offese, minacce ed atteggiamenti aggressivi.
Squalifica fino al 9 febbraio 2016 a Coka (Shqiperia) per proteste nei confronti del DG, offese gravi e comportamento minaccioso ed intimidatorio. A. Bakaj (15 dicembre 2015) per atteggiamenti sconvenienti e proteste nei confronti del DG.
Due giornate a Napoli (Cral) per scorrettezza a gioco fermo, Iasparrone (Vico) per proteste nei confronti del DG.
Una giornata per il terzo giallo a Alfa (Campiglia), Fornai e Fermi (Vico), Cecchi M. (Marcialla), Bleta, Beshiri e Tota (Shqiperia), Parigi (San Gimignano) Bartarelli e Diallo (usap). Per doppio giallo nella stessa gara Mazzolani e Castaldo (Padovani), Baroni (Fomenta) e per proteste nei confronti del DG, Tafa (Shqiperia).
Due anticipi per stasera, venerdì, cinque gare al sabato ed il posticpo di Uopini di lunedì.
Torre Fiorentina, venerd' ore 21,00, è il luogo di una delle sfide più attese del turno, il Fomenta di Panti in risalita impetuosa ed il Mobili Sacchini azzoppato dai sorprendenti ragazzi di Mariani. Vedremo l'Antonio Marchi che dopo tante gare in sordina è tornato a fare il Marchi che tante volte ha vestito la maglia dei mobilieri prima dell'era Mannucci, vedremo anche come quest'ultimo vorrà imbrigliare i mobili punteri senesi, se vorrà tenere da giocarsi ancora in un secondo momento la carta spesso risolutiva Shullani. E l'arrivo di Parri risucchiato ad un Vico che con Giubbolini non può più garantire presenze porterà qualcosa in più alla difesa poggibonses?. Dall'altro lato sarà anche interessante capire come la difesa fomentosa interromperà le corse di Ibra e Levica.
Acqualcalda, ore 21,00, per Ma.NO.En. Cral Mps che riceve il Marcialla City di Calosi consolidato dalla prova di sabato scorso che gli ha permesso di uscire indenne di fronte all'Usap. La sicurezza difensiva e la dinamicità del centrocampo saranno le basi per la gara dell'Acquacalda, che con gli spazi larghi, potrebbe favorire anche le fughe di un Lepri che potrebbe approfittare della difesa senese, potente ma non agilissima. Mister Meini, soddisfatto del pieno di venerdì scorso, è cosciente di essere stato graziato dalla Popolare della prima frazione e si impegnerà a manatenere più vicini i reparti con il centrocampo che si lascia troppo spesso superare nell'uno contro uno lasciando superlavoro a capitan Silvestrini.
Sabato, ore 15,00, classica a Campiglia fra due squadre che speravano in qualcosa in più e che ora faticano a ritrovare il ritmo giusto, il Camoiglia di Francini dopo tre sconfitte pesanti ha ritrovato la vittoria nella casalinga con l'Uopini ritrovando anche Tafuro che segna per la prima volta in campionato ma con una doppietta. Si sostiene squadra con qualche limite in attacco ma con centrocampo e difesa fortissima? I numeri ci dicono che i colligiani sono la squadra che ha segnato di più insieme al San Gimignano (14 reti) e che ne ha subite 8, più dell'Usap, più del Gracciano, più del Marcialla senza scomodare quelle di testa. E allora come potranno approfittare delle "debolezze" i gialloblu di mister Pellegrino? La buona prova di Marcialla, dove è mancato solo la rete, può essere un buon viatico per lottare ad armi pare con la plurimedagliata antagonista. E le assenze, quelle disciplinari di Diallo e Bartarelli alle quali si aggiungano quelle dei "vecchi" infortunati Casini, Sottile e Masseti ma anche quella dei nuovi Benucci e Panti metteranno a dura prova le alchimie difensive e di centrocampo di Pellegrino che già in settimana ha provato variazioni. Sicuramente centrocampo e difesa poggibonsese saranno costretti ad essere modificati ma l'ampia rosa verrà in aiuto. Coprire con decisione le fasce ed impedire la partenza pulita di Capitani, Di Meglio o Bulli saranno i compiti più difficili ma indispensabili per il trio d'attacco gialloblu. La formazione usappina? Difficile stablirla già da ora ma, viste le sicure assenze, proviamo ad indovinarla. Vargas a difesa dei pali con Pogosean, Damiani, Pucci, e Rocchi F. dietro, con Cufegni Pruneti e Cappelli a centrocampo, con Pertici, Provvedi e Graziano.
A Belvedere, ore 14,00, scontro fra due sorprese, quella turrita rafforzata obiettivamente dall'uso "insperato" di Guazzini e da quello di Andreuccetti che danno uno spessore concreto alla comunque speciale covata turrita. Mariani si sta applicando con gusto a questo "concept" e vede i risultati. Mister Vannetti continua a tenere i piedi per terra ma i risultati sono apparenti per un gruppo rinnovato deicisamente ma che ha guadagnato subito in equilibrio rispetto alla scorsa stagione. Il banco di prova di domani è importante e motivante.
Ancaiano-San Rocco, alla montagnola 14,30 è il derby della giornata che avviene in un momento ottimo per l'Ancaiano che nelle ultime quattro ha prodotto 10 punti ed un Polito che sta avanzando nelle classifiche e con Monteroni, Shqiperia e Campiglia vittime illustri. Nocciarelli sa che di strada ce n'è ancora da fare, i fantasmi della gara "fuori giri" di lunedì scorso sarà ancora nella sua mente ma ntanto si gode i successi che mettono benzina nel motore per superare i momenti difficili eppoi ci sono pedine importanti da recuperare che verranno utili. Il San Rocco è dispiaciuto dei aver lasciato al Vico di ribaltare il risultato e prendersi l'intera posta, dispiaciuto per il braccino corto del secondo tempo che li ha fatti rinculare troppo sotto la spinta dei campioni, dispiaciuto di non aver avuto il coraggio di tenerli più su ed alla fine subire la frittata preparata dal perfetto cuoco Lorini. Sarà il momento di ricominciare? Seferi, Manasse, l'ex Taviani e compagnia bella che ne pensano?
Il Vico, (14.45) per la prima volta e da anni ormai, senza uno dei propri gladiatori, quell'Emiliano Parri colorato attore pluridecorato di questo speciale mondo, riceve l'affaticato Petroio che ogni settimana deve trovare dentro di sé la forza motivante per non lasciarsi andare. Vico è il luogo ideale comunque per non lasciarsi andare perchè la questione risultato è proprio secondaria, perchè un qualsiasi risultato negativo non cambia niente e perchè se invece ci fosse ...qualcosa, sarebbe grandiosamente irripetibile. Mister Trabalzini e la sua truppa arriveranno in Valdelsa tranquilli. Mister Lapini non ha sicuramente problemi, potrà recuperare un pò d'assenti anche se la mancanza di Fermi gli limita ... le possibilità in attacco, eufemismo visto le potenzialità.
Monteroni- Padovani al sussidiario di Monteroni (14,30) mette di fronte due squadre in buona astinenza, un solo punticimo nelle ultime quattro gare per i carrozzieri mentre il Monteroni ne ha messe insieme tre nella sola gara con l'Usap ma perdendo malamente anche l'ultimo scontro diretto con il Cral. Mister Pieri chiama a raccolta tutto il gruppo per non cadere in maniera complicata ancora più in basso ma infortuni ed assenze complicano la vita al mister della Torre, mentre il Monteroni che pare esser sempre capace di risolvere le gare per poi lasciarsele sfuggire come l'ultima a Siena deve tornare quello con l'Usap.
Lunedì a San Miniato, ore 21,00, dopo l'ultimo buio lunedì tornano in campo i resti dello Shqiperia, batosta bella e buona quella subita dai ragazzi albanesi, sfortunati sicuramente ma anche troppo fragili per non reagire agli eventi. Ora c'è da rimettere in moto, in condizioni conplicate ma non impossibili, un meccanismo che era ottimo prima ed ora non può essere completamente annullato. Troppo importante per il sistema non perdere una realtà come quella albanese e la capacità di reazione al momento negativo sarà l'attesa per lunedì. L'Uopini di Fantini si rende conto della situazione ma non è sicuramente tranquillo nello sperare in una gara senza ostacoli....non ci saranno tappeti verdi, questo ne siamo sicuri e bomber Ricci e compagnia dovranno faticare più del previsto.
in bocca al lupo
Marcello Cecconi
