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San Gimignano-M. Sacchini 3-2:: spumeggiante la gara di Belvedere che ha stoppato la eccellente rincorsa dei mobilieri al Vico ed elevato i turriti ai piani nobili. Primo tempo con gioco arioso e palla a terra da parte dei locali ed ospiti con palle lunghe per i tre veloci la davanti. Dopo due tentativi vanificati arriva il vantaggio di Andreuccetti che stoppa la palla, si gira e la piazza imparabile sotto l'incrocio prendendo il vantaggio che dura fino al fischio del riposo. La ripresa parte con Cissé che al secondo angolo consecutivo solo soletto appoggia di testa in rete, ora anche i mobilieri macinano gioco e si fanno pericolosi ma il nuovo vantaggio è opera ancora di Andreuccetti che da fuori area trova una conclusione che supera Pistolesi. La punizione che Gambassi respinge nell'area piccola è preda di Shullani che segna la rete dell'ex e dà il pareggio alla propria squadra che reggerà solo fino a due minuti dalla fine quando è Guazzini che rompe l'equilibrio con un sinistro vincente a conclusione di un cambio di campo di Borgianni.
Top
San Gimignano: Andreuccetti-Guazzini Sacchini: Ibra-Levica N.
Cral Mps-Monteroni 1-0: i bancari vincono la seconda gara del campionato e fanno arrabbiare i ragazzi della valdarbia che hanno "collaborato" per il successo dei senesi. La gara inizia con gli ospiti che pressano in ogni parte del campo mettendo in difficoltà il centrocampo di Meini che stentava nel costruire, due le clamorose palle sbagliate dagli avanti ospiti prima del riposo. La ripresa inizia con il Monteroni che spinge per mettere il timbro sulla gara ma la porta di Todisco non crolla e, come il calcio ci ha insegnato, ecco che il Cral sale e pesca la difesa del Monteroni fuori posizione e Coticelli da dentro l'area beffa Petri che sfiora ma la palla entra a fil di palo. Il Monteroni schiuma rabbia ma perde luciditá e anche Chiappone F. trova dificoltà a distribuire palle e l'energia del Cral aumenta tanto da crearsi due opportunità in contropiede che non riescono a concretizzarsi allungando la sofferenza fino al fischio finale.
Top
Cral: Coticelli-Silvestrini Monteroni: Chiappone F.-Corbelli G.
IL SABATO NEL...PALLONE 7 Novembre 2015
a cura di Marcello Cecconi
Sale la febbre del campionato e sabato pomeriggio il clou è a Sovicille per un San Rocco-Vico che potrà dire qualcosa di importante per questa stagione. L'Usap arrabbiata dagli ultimi due sabati va a cercare il rilancio a Marcialla con i locali che non faranno...ponti d'oro. Campiglia-Uopini, Padovani-Fomenta e Gracciano-Petroio terminano le gare del sabato. Anticipi a Belvedere stasera "di lusso" per San Gimignano-Mobili Sacchini e Acqualcalda per Cral Mps-Monteroni
Diallo si congratula con Graziano dopo la rete che dette la vittoria all'Usap nella trasferta di fine stagione
Un quarto del campionato è già volato via e la voce grossa di questo campionato la fanno solo Vico, Sacchini e San Rocco lasciando in mezzo al guado, almeno per ora, Campiglia Usap e Padovani immobili, occupate e preoccupate nel tentar di risolvere un empasse non definitivo ma pericolosissimo ed un Fomenta che, pur dallo stessa posizione, almeno non è immobile e molto meno preoccupata. Continua a sorprendere, ma ormai non più di tanto, il pirotecnico San Gimignano ed il regolare Gracciano mentre mantiene brillantemente le aspettative il Marcialla City con l'Uopini che deve scegliere la propria strada. Sono uscite dal tunnel, chiuso con le preziose vittorie di sabato scorso,, sia l'Ancaiano che il Monteroni mentre c'è un complicato disegno di recupero da parte del Cral che sempre per "troppo poco" non riesce a far risultato e c'è un evidente calo di tensione emotiva a Petroio ed addirittura uno scoramento pericoloso fra gli albanesi dello Shqiperia. Serata al cardiopalmo, quella di sabato scorso, su un poggio che privo dei Top Lorini e Giubbolini ha messo si alle corde uno Shqiperia ma senza mai concludere con eficacia e subendo le ripartenze fulminee degli ospiti che, se non fosse stato per quel contestatissimo rigore all'84,, avrebbero ripreso quella boccata d'ossigeno trasformata purtroppo ora in pericoloso, giustificato ma inutile vittimismo. Valore doppio per i punti guadagnati da Monteroni ed Ancaiano in casa di fronte a due avversari che alla vigilia erano considerati più che ostici ma la paziente vis agonistica e l'attenzione a scegliere il momento opportuno per colpire al sussidario di Monteroni e la caparbietà nell'attendere lo stesso momento alla montagnola hanno avuto la meglio sulle diverse fragilità delle due ospitate. Guazzini è, di sicuro, l'arma in più per i brillanti ragazzi di Mariani così come Buttitta per il Marcialla che con il suo sagace opportunismo ha saputo far sbandare al momento giusto un troppo "imsaziabile" Uopini, intanto il serbo Seferi allarga gli orizzonti di un San Rocco che attende, dopo la disfida, il recupero della gara con il Marcialla (18/11) per completare il ciclo.
Bollettino più rovente, non poteva essere differentemente, visti gli antefatti;, tornano così a "pagare " le Società. Uopini e Petroio per errori nella trascrizione della lista gara mentre per lo Shqiperia ci sonor offese gravi nei confronti del D.G.. Fermo fino al 29 Dicembre Sako (Shqiperia) per gravi offese e intimidazioni nei confronti del DG, tutto il resto per una sola giornata con An. Nencini (Campiglia), De Pau e Bianciardi (Ancaiano), Branchi (Marcialla), Carmusciano e Caldini (San Gimignano), per il terzo giallo. Per doppio giallo invece Pero (Shqiperia) e per scorretteza in azione di gioco Floris (Gracciano) e per espulsione per proteste nei confronti del Dg, Pasqui (Petroio), gli allenatori Pellegrino (Usap) e Mannucci (Sacchini) oltre al Presidente Taddeo (Ancaiano).
Questo turno prevede due anticipi del venerdì (Acquacalda e Belvedere) e posticipo del lunedì (San Miniato).
Stasera, ore 21,00 a Belvecere il Mobili Sacchini è sottoposto all'ennesima prova del "ci siamo" di fronte ad una squadra che sta mettendo apprensione ad ogni avversario e pertanto l'attesa è piena di contenuti. Un campo che punisce la dinamicità del turriti e che potrebbe aiutare le conclusioni sottoporta a palla passiva degli "alti" i poggibonsesi, Galgani, Cissé ma soprattutto quel Donati che sa muoversi nei dintorni dei pali. Poi come non ricordare la voglia di Gambassi nell'ottimizzare la propria scelta estiva. fra i pali e con mister Mannucci invce fra i pali "della vigna" a comandare a bacchetta. Carmusciano e Caldini fuori della rete saranno gli assenti "presenti" stasera.
Sempre stasera, ore 21,00, all'Acquacalda il Ma.No.En. Cral Mps riceve il rinvigorito Monteroni e sa di avere a diposizione una buona opportunità per tentare di riprendere il filo di un discorso che è balbuziente. La squadra di mister Fanti esce con i muscoli lucidi dal sabato precedente ed ha la solita difficoltà a mantenere le stesse motivazioni. Vediamo se Meini sarà in grado di guidare Silvestrini e compagni ad una ancora possibile risalita.
Marcialla, 14,30, si prepara ad ospitare l'Usap in una gara che l'ambiente fiorentino attendeva dopo i rasferimenti estivi di Pertici e Provvedi a Poggibonsi. Momento negativo per i gialloblu di Pellegrino (resterà ai bordi domani sera) che, complici anche assenze ed infortuni pesanti, non riescono a tenere quegli equilibri fra i reparti nei momenti di maggiore pressione degli avversari. Mister Calosi con ancora il jolly San Rocco da giocare ha perso solo sul poggio e viene da un risultato, quello di Uopini, guadagnato con fatica ma con pieno merito gestendo i quindici minuti determinanti della gara in maniera autorevole e letale per gli avversari. Tutto ciò non deve far pensare minimamente che sarà una gara di facile lettura poiché, al di là degli obiettivi iniziali dei giallolbu complicatisi, non vuol dire che non ci sia voglia e capcità oggettive di dare una svolta definitiva e positiva a questo campionato ancora tutto da giocare. Vediamo come potrebbe essere la formazione usappina che si potrebbe schierare domani viste le assenze di Casini, Masseti, Sottile, Ciufegni, Canocchi, Dainelli. Vargas in porta con Pogosean, Damiani, Pucci e Rocchi F, nella linea difensiva, Diallo, Pruneti e Cappelli a centrocampo con Graziano, Provvedi e Pertici in avanti.
A Sovicille, ore 15,00, San Rocco-Vico, una gara che dovrebbe dirla lunga sul futuro di questo campionato, una gara che non chiude sicuramente il cerchio ma che potrebbe far capire se il San Rocco è ormai lì. Certo se i campioni uscissero da Sovicille con il pieno sarebbe davvero difficile mutare sinergia ad un andamento che continua a veleggiare per nella stessa direzione. La vittoria del San Rocco, invece, dopo aver superato anche il Campiglia darebbe loro un'autorevolezza difficile poi da scardinare. Giganti a Sovicille, i primi tre Top e i due capocannonieri in campo, ma De Falco, Mancini, Ceccherini, Leoncini da un lato e Nidiaci, Marcoionni, Grassini e Bandinelli dall'altro aumenteranno l'attesa e l'equilibrio in un pomeriggio atteso.
A Campiglia, ore 15,00, l'Uopini di Fantini che non ha mai vinto in casa e fatto la gran parte dei punti proprio fuori casa, dove giocando di rimessa può sfrutare le proprie armi di agilità, continuerà a sperare nella cabala. Non sarà facile però non lasciare al Campiglia la chanche di riprendere la marcia interrotta due gare or sono e che ha fatto interrogare mister Francini sull'aridità della propria formazione che non riesce a concretizzare il gran lavoro che partoriscono il"buoin" di dietro ma che si affievolisce man mano che si verticalizza. Anche Fantini, però, ultimamamente sta avendo gli stessi sintomi, Ricci troppo solo sta diventando un lusso.....sprecato, bisognerà intervenire.
Al sussidiario di Colle, 14,30, mister Panti finalmente soddisfatto e sereno trova il "buon amico" Pieri che invece sta attraversando un periodo non proprio tranquillo. Un punto nelle ultime tre gare è troppo poco per mantenersi in orbita e, pur considerando il quoziente di diffcoltà del Fomenta questa dovrà essere la gara da non perdere. Panti, dalla sua, ha ormai tanta scelta da poter sopperire spesso anche ad assenze importanti ed è riuscito a "valorizzare" nuove pedine che stanno diventando indispensabili nel corso della gara, molti sono i fomentosi che riescano ad andare in rete in attesa del bomber speciale.
A Gracciano, ore 17,00, diurna di notte con i petroiani che saranno costretti a far cena ... per strada. Il Gracciano sta percorrendo una strada lineare, senza fronzoli ma con risultati che stanno appagando il complicato lavoro estivo dopo una stagione fallimentare. Vannetti sta con calma plasmando il vecchio gruppo con quei nuovi arrivi che non sono altisonanti ma che si sono inseriti con inattesa rapidità premiando così lo sforzo dei dirigenti. Floris, dopo aver azzannato Ibra sabato scorso, sarà fuori ma la difesa resterà comunque ben organizzata per non permettere agli ospiti di godere di troppa libertà. Mister Trabalzini ha bisogo di ossigeno dopo "l'aria di montagna" respirata con lo Shqiperia e consumata ormai del tutto in questi venti giorni; sta ricordando a tutti che, come previsto, le motivazioni non possono essere trovate nel leggere la classifica ma nell'affrontare, sabato per sabato, clienti difficili ma mai impossibili e che li, proprio di fronte, è indispensabile vivere le motivazioni reattive.
Lunedì a San Miniato , ore 21,00, torna in campo, corroso ed indispettito dagli avvenimenti a sfavore, lo Shqiperia di Genci e Coka che proprio per questo hanno un paio di giorni in più per assimilare le sfortunate situazioni negative e riprendersi mentalmente un ruolo improntato al positivo dimenticando quel vittimismo sempre inutile anche se fosse giustificato. C'è da fare immediato appello alle capacità indiscusse di una rosa attesa a ben altre latitudini prima di piombare nell'irreversibile, tempo e possibilità ci sono anche se l'Ancaiano di Nocciarelli non sta facendo più sconti a nessuno, Campiglia docet, .... e pare aver trovato in Polito un tassello che completa la formazione.
In bocca al lupo
Marcello Cecconi
