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Posticipo M.Sacchini-Ma.No. En. Cral Mps 1-0. Tre punti sono il premio più importante per un Mobili Sacchini che non è riuscito mai a distendersi e trovare le giuste misure contro un Cral che ha saputo irretire. Poche le occasioni del primo tempo se si esclude un paio di reti annullate pèr fuorigioco ai locali ed una punizione calciata alta da parte dei senesi. Nella ripresa il Sacchini cambia modulo, arretrando le punte laterali per non intasare l'area ma le chiare occasioni da rete non arrivano anche per merito del Cral che si chiude bene e lascia pochi spazi. L'angolo raccolto da Donati e messo in rete oltre la metà della ripresa è stato quello che ha risolto la gara ed ha portato l'intera posta ai poggibonsesi.
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Sacchini: Giotti-Cissé Cral Mps: Grella-Silvestrini
Posticipo Fomenta.Ancaiano n2-1. Il Fomenta rimette in moto classifica ed entusiasmo con una gara tutta forza e convinzione. Anche l'Ancaiano era sceso in campo con tutta la determinazione possibile e l'inzio era proprio di marca ospite anche se i portieri restavano inattivi. Il primo a far correre brividi è stato Polito che si incunea in area e di punta anticipa il marcatore ma coglie l'esterno del palo sinistro di Roncarà che poco dopo niente può di fronte e Melis che entra in area e lo trafigge. L'immediata reazione porocura un angolo che Gotti raccoglie e mette in rete per il pareggio. La ripresa vede il Fomenta scatenato che mette sotto la squadra di Nocciarelli e Pietroni si erge a protagonista prima parando il rigore di Zagami eppoi la punizione diretta all'angolino basso di Marchi. Il Fomenta rallenta e sale l'Ancaiano ma poco dopo ecco il secondo rigore su Marchi che lo stesso batte e stavolta niente da fare per Pietroni, sarà il 2 a 1 finale.
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Fomenta: Indrizzi-Marchi Ancaiano; Polito-Petroni
IL SABATO NEL...PALLONE 10 Ottobre 2015
a cura di Marcello Cecconi
Sacchini-Cral a Maltraverso e Fomenta-Ancaiano a Torre Fiorentina gli anticipi di stasera, domani cinque gare con l'Usap che va a Gracciano e lunedì Belvedere per San Gimigano-Uopini
Un anno fa, 1 a 1, questa la rete locale poi pareggiata da Danilo Coppola
Con questo week end se ne va il primo mese di campionato e, ancora, sono da mettere a punto molti dei motori delle sedici Formula 1 ma i CV/KW che questi motori esprimono sono già abbastanza individuabili. I giri di prova hanno sciorinato conferme per alcune scuderie, rilevato alcune sorprese e qualche immediata preoccupazione per altre. Al di la della classifica le sole tre reti subite che si dividono in parti uguali Vico, Campiglia e Gracciano rappresentano conferma per le prime due e sorpresa per quest'ultima che poi la rete l'ha subita proprio dalla indiscussa capoclassifica Vico. Restano da verificare proprio nei prossimi giri Sacchini, Usap, San Rocco con i primi chiamati a dimostare che quello visto nell'autodromo di Castellina Scalo sarà il loro standard ufficiale, che l'Usap invece non sia quella lì ed il San Rocco dovra decidere di dimenticare le corse notturne poichè il campionato si svolgerà per tre quarti in diurna. Le delusione più brucianti ed inaspettate sono sicuramente quelle di Fomenta ed Ancaiano ma se gli ultimi arrivano da un ripescaggio i senesi giungono da un campionato vinto con merito e, pur con lo stesso gruppo, stentano oltre ogni possibile previsione mettendo in ambasce il nuovo mister Panti. Il resto rientra nella normale amministrazione con qualche buona nota di merito in più per il Marcialla che non conosce sconfitta, per il San Gimignano che si è piegato solo al poggio; nota di merito non assegnata alla Shqiperia che subisce troppo ed al Petroio che pur nella consapevolezza del quoziente difficoltà dell'impresa non è ancora andato a segno.
Si allunga la classificia e si allungaa anche lo spazio del bollettino settimanale dedicato ai cattivi. Pesante per Uopini ma soprattutto per l'Usap il ritorno disciplinare delle rispettive, risicate e soprattutto indigerite sconfitte interne come illogicamente pesante per il Vico il disciplinare della "facile" vittoria interna. Sanzioni alle società a cominciare proprio dalla più pesante per l'Usap che assomma due contemporanee macchie regolamentari, offese nei confronti di tesserati e/o pubblico avversari e soprattutto per non aver rispettato il comma "non aver mantenuto l’ordine pubblico sul proprio campo di gioco, adottando ogni provvedimento necessario". A Vico le accuse imvece riguardano le proteste nei confronti del DG e offese nei confronti dei tesserati e/o pubblico avversario. Passiamo ora agli atleti lungofermati con Casini (Usap) che dalla quasi immobilità delle sue "stampelle" si becca un mese e mezzo per "proteste ed atteggiamenti intimidatori ed aggressivi" nei confronti del DG,quattro giornate a Perotti (Uopini) per atteggiamenti Minacciosi "semplici" nei confronti del DG, Due giornate a Grassini (Vico) per offese nei confronti del DG. Ecco invece quelli fermati per una sola gara: doppio giallo in campo a Tucci (Cral), proteste nei confronti del DG, Di Fonzo (Cral), Nardi (Monteroni), Bogi (Sacchini), Sguerri (?) (Ancaiano). Per scorretteza in azione di gioco Ciulli (Uopin) e Kante (San Gimignano).
La quarta prevede due anticipi al venerdì con Acquacalda e Torre Fiorentina e lunedì a Belvedere, tutto il resto al sabato pomeriggio e si inizia proprio dal venerdi con Torre Fiorentina (ore 21,00) con Fomenta-Ancaiano, due deluse da questo inizio alla ricerca di mettere una toppa alla propria stagione. Mister Panti, anche per il prestigio e gli obiettivi dei senesi non ha moto tempo a disposizione per tentare di uscire dal tunnel oscuro e di fronte al fanalino d coda metterà in campo l'orgoglio del gruppo chiedendo l'impegno, quasi da ultima possiblità, potendo disporre anche di giocatori che non erano potuti salire sul poggio. Nocciarelli ha si una piazza con obiettiv inferiori ma dopo tre nulle e tanto nervosismo ha l'obbligo di trovare una via comprensibile che porti a ristabilire i valori di un gruppo che sicuramente vale molto più di zero.
L'altro anticipo straordimario è quello di Maltraverso (ore 21,oo) con il rincuorato Mobili Sacchini che si riprende il ruolo pronosticato alla vigilia per investirlo nella gara con il Cral che non ha ancora trovato la giusta posizione in questo campionato. Mannucci, felice ma non tranquillo, aspetta di capire quanto il suo gruppo abbia capito che potrà rispettare il pronostico solo se saprà affrontare ogni gara come il derby. Se questo sarà stato assorbito allora tutto sarà più facile ora che Esposito ha brillantemente rilanciato la propria sicurezza in tutta la difesa, il centrocampo ha ripreso a macinare ed i tre folletti, Shullani, Levica e Ibra a pungere, con un Ademi ancora da sistemare. Il Cral sta prendendo atto della diversità di questo campionato ed ancora non è riuscito a trovare il giusto dosaggio, mister Meini non ha pressione intorno a se ed ha tempo per le opportune correzioni.
l'Usap (ore 14,00 a S. Marziale) sarà ospite del rampante Gracciano che dopo lo stop iniziale del poggio ha infilato due consecutive e corroboranti vittorie, Ancaiano ma soprattutto quella del posticipo di lunedì scorso ad Uopini che, pur risicata, ha mostrato comunque una squadra compatta soprattutto nel reparto arretrato dove Piliu può disporre di una protezione solida con un Celestino che vede e provvede ed in avanti, intorno al robusto Calamassi, giostrano i funamboli vecchi e nuovi di un convinto mister Vannetti. L'Usap, dopo la flessione di sabato, al di là del risicato risulato sfavorevole, ha mostrato un approccio troppo gracile e qualche lacuna inaspettata nel reparto difensivo e di contrasto nella parte centrale del campo che hanno sconvolto tutte le possibili srategie di recupero del risultato vanificando la mezz'ora finale della gara vissuta com impotenza di fronte a sinergie negative e con gli aversari che hanno invece saputo cavalcarle con furbizia. Cancellare questa parentesi, attraverso anche l'impegno settimanale trascorso al Bernino, da parte dei gialloblu è l'obiettivo primario ma non si potrà non tener conto che anche per i locali la gara è un cancello d'ingresso al futuro molto importante, oltrepassarlo sarebbe una certificazione di autenticità per l'opera prima di Vannetti. Non mancherà sale e pepe a questa gara che apre il pomeriggio amatoriale. L'Usap come si presenterà a San Marziale? Fuori i soliti lungoinfortunati Casini e Pogosean ai quali si è aggiunto in settimana Michele Rea ed assenti per impegni personali Panti, Diallo e S. Rocchi, proviamo ad immaginare il 4-3-1-2 che Pellegrino potrebbe riscoprire per questa gara. Vargas fra i pali con Benucci, Sottile, Pucci e Rocchi F. dietro, Masseti, Vezzosi e Pruneti con più avanti Ciufegni per i terminali Provvedi e Pertici.
Al sussidiario di Monteroni (14,30) la Popolare riceve i campioni con la consapevolezza di una serata di sofferenza ma se i punti non potrano essere cercati in queste gare non è detto che si apra braccia e cuore agli ospiti. I risultati ottenuti ultimamente, anche se sono stati solo pareggi, hanno pesantezza assoluta per dove e come sono stati ottenuti. Shqiperia e S.Rocco hanno dovuto spartire la posta dignitosamente ed ora la consapevolezza può aiutare anche di fronte a Lorini e compagnia. Mister Lapini, velocemente ed astutamente già incorporato, ha solo il compito di tenere a freno l'esplosività di entusiasmo e le ambizioni. Lorini già dall'alto della classifica dei cannonieri continua a rilasciare fiejussioni ai propri compagni che hanno saputo valorizzare con estrema rapidità i nuovi speciali ingressi.
Al Sussidiario di Colle (14,30) il Padovani di mister Pieri riceverà il Petroio che farà di tutto per macchiare la casellina delle reti fatte ma non sarà cosa semplice per Trabalzini e C. soddisfare le giuste aspettative. Nonostante le tre sconfitte consecutive il Petroio non si dispera solo perché incosciente ma perché ha preso atto si delle difficoltà del campionato ma non delle asupremazia assoluta delle squadre incontrate che, una per una, son sempre sembrate alla portata, è necessario sbloccarsi e poi....si vedrà. Il Padovani, dopo la trasferta soffferta ma alla fine meritatamente vinta dell'Acquacalda, si appresta a misurarsi con un cliente non di primo piano e per Pieri sarà importante capire come i suoi reagiranno mentalmente e se riusciranno a mantenere quella giusta tensione per non far prendere mai coraggio agli avversari. Petrini, Cret e Morocica sono l'arteria atraverso la quale scorre ora la forza dei carrozzieri.
A Marcialla (15,00) si riceve il San Rocco ed è una primizia per entrambi con i forentini di mister Calosi che dopo pochi anni di crescita continua si stanno misurando nell'Eccellenza dimostrando di aver consolidato esperienze e capacità tecniche. Nessuna sconfitta, una vittoria esterna e aver fatto soffrire il Campiglia, queste sono le credenziali di una squadra che ha già digerito l'uscita di Pertici e Provvedi trovando spazi in un campionato difficile. Il San Rocco non ha ancora stampato il sorriso sulle....maglie e mister Savelli, pur potendo contare su un gruppo carismatico e tecnicamente pieno di eccellenze, deve ancora trovare il giusto dosagio di uomini e motivazioni, il campo difficile di Marcialla sarà un esame probante molto più di quello che si potebbe pensare e, questo, gli uomini di Ferretti lo sanno bene.
A Campiglia, ore 15,00 arrivano gli albanesi a tentare di rompere le uova nel paniere pregiato di mister Francini che dopo aver constatato che Miano può risolvere buona parte dei problemi di prolificità ha ora piu sicurezza dalla sua sapendo quanto sia ben serrata quella difesa capitanata da...Capitani e che sta rendendo più facile anche il continuo movimento del reparto centrale. Genci ed il suo amico Coka continuano a storcere la bocca di fronte alle ultime performance della loro formazione poichè assommano, nell'arco della stessa gara, momenti fulgidi ad altri confusionari e individualistici che vanno ad inficiare risultato e speranze. Ecco, proprio da questa gara, considerata "rossa" gli albanesi vorrebbero trarre maggiore autostima......basterebbe continuare a consolidare i risultati passati.
Lunedì, ore 21,00, a Belvedere per il posticipo San Gimignano-Uopini con due squadre che sotto certi aspetti si assomigliano molto, innesti giovanili con la presenza di storiche bandiere ed un nuovo mister è un pò la sintesi delle due società. Anche i risultati si assomigliano molto, una sconfitta per entrambi poi un pareggio ed una vittoria. I senesi soto la guida di Fantini sembrano aver trovato uno spirito giusto e la capacità di far gioco cosa che è sempre stata nel Dna dei turriti che oltre aver trovato con Gambassi una certezza hanno anche maturato esperienze in più con quei ragazzi che stanno diventando ossatura. Borgianni, Governa G. ed Errera sono ormai una cetezza di questo campionato.
In bocca al lupo
Marcello Cecconi
