USAP - Unione Sportiva Amatoriale Poggibonsi

Questa sera primo verdetto. Il Fomenta, con quel risultato straripante di fronte al S.Quirico, è matematicamente vincitore del Girone A ed ora resta in attesa di Monteroni e Vico molto prossimi al traguardo nei rispettivi Gironi. La Società senese coglie le meritate gratificazioni di molti anni di importante lavoro. 

 

IL SABATO ....NEL PALLONE  28  marzo 2015

curato da Marcello Cecconi

 

Un sabato da bere tutto d'un fiato con le sette gare  nel pomeriggio fra le quali spicca  la classicissima Padovani-Usap al sussidiario di Colle, il derby Marcialla-Tavarnelle e Mobili Sacchini-Vico.

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Vedremo ancora un duello fra il moldavo e Fabione Rocchi?

Il turno conclusosi lunedì scorso ha messo in evidenza alcuni risultati. Saltano agli occhi soprattutto la cinica e netta vittoria dell'Usap nei confronti dell'Ancaiano che produce una situazione tremendamente complicata per mister Taddeo mentre per i ragazzi di Pellegrino produce  la prima volta in stagione che Vargas non prende rete per 160 minuti rafforzando il secondo posto oltre che nella classifica generale anche in quella della miglior difesa e del miglior attacco. Salta agli occhi anche l'ennesima prova di forza del San Gimignano, stavolta a spese del Tavarnelle, che come negli ultimi anni sta sovvertendo pronostici e recuperando posizioni in classifica, salta agli occhi anche la difficoltà dell'Uopini con le squadre più deboli proprio mentre il Mobili Sacchini stende uno Staggia, come sempre dal doppio volto, che ora ha davanti a se una salita terribile.

Stabilito quanto sia inficiante nei riguardi del futuro è comunque simpaticamente interessante soffermarsi a valutare il campionato delle squadre di testa confrontando i numeri delle prime nove gare dell'andata e le stesse  del ritorno. Da trascurare i numeri del Vico che evidenziando nel confronto un gap di 4 punti (18 contro 14) rispondono solo al fatto di aver concluso interesse e campionato alla fine del giorne d'andata con dedica profittevolissima alla Coppa. Per le altre annotiamo l'Usap che conta gli stessi 15 punti dell'andata e tre reti passive in meno sul groppone, Marcialla (unica con una gara in più) 15 contro 12 dell'andata e 4 reti passive in meno, Padovani 10 contro 12 dell'andata e stesse reti passive, Sacchini 13 contro 10 dell'andata e tre reti passive in più, Uopini 10 contro 11 dell'andata e tre reti passive in meno, Ancaiano 8 contro 11 dell'andata e due reti passive in meno, Staggia 7 contro 11 dell'andata e tre reti passive in più e per finire il San Gimignano addirittura 14 contro 7 dell'andata e 13 reti passive in meno. Si può commentare tutto ma questi sono dati e, possiamo aggiungere che per le ultime cinque gare del girone d'andata (tante quante quelle che restano ora da disputare nel ritorno) questa fu allora la classifica:  Padovani 8, Staggia ed Uopini 6, Ancaiano, Marcialla  e Sacchini 5, Usap e, San Gimignano 4. Ecco quindi la classifica finale proiettata sugli stessi numeri: Vico 52, Usap e Padovani 38, Marcialla 37, Uopini e Sacchini 33, Staggia 30, Ancaiano e San Gimignano 29. Naturalmente tutto questo, anche se basato su dati reali, è solo un gioco che il calcio, vivaddio, sa sconvolgere giorno per giorno.

Bollettino davvero carico questa settimana che presenta i conti pesanti al Gracciano per la gara di Radda in Chianti, infatti entrambi le società si prendono la multa per proteste, Gracciano per offese ed atteggiamenti minacciosi nei confronti del DG, Raddese invece solo per proteste ed atteggiamenti minacciosi. A tempo per i dirigenti Panichi (6 Maggio) per proteste con il DG, offese ed atteggiamenti minacciosi, mister R. Berti (21 aprile) per proteste ed offese nei confronti del DG. E poi ancora tre giornate Borracelli e Scilletta (Gracciano), Salvini (Raddese) per scorrettezza a gioco fermo. Passiamo ora al lungo elenco per una sola giornata per terzo giallo Calamassi, Bartoli, Rossi (Gracciano), Parri, Bianchi e Fornai (Vico), Alunno (Tavarnelle), Giotti (Sacchini), J. Fanetti, Ruscielli e Butini R. (Raddese), Ganghini (Uopini), Mariani (Staggia), Pogosean e Ciufegni (Usap); per doppio giallo Taddeini (Asav), Fellini (Castellina), Cadinu (Gracciano) mentre Bianciardi (Ancaiano)  rosso diretto per proteste nei confronti del DG.

Veniamo ora alle gare in programma e, finalmente, tutto di sabato pomeriggio cosicché alle 16,40 sapremo tutti i risultati. A Marcialla (14,00) brivido da derby fiorentino, dopo la "lezione" dell'andata la Libertas Tavarnelle si accomoda nella "piaggia certaldese" di Marcialla con i sogni di possibile promozione ormai spezzati mentre i locali viaggiano a mille, recuperano squalificati e si propongono non solo per l'Eccellenza (ormai ad un solo passo) ma anche per scalzare Padovani ed Usap che hanno qualche punto ied una gara in più a disposizione ma un calendario più complicato. Mister Massai dopo le delusione delle ultime tre gare (un solo punticino) dovrà faticare non poco per tenere motivato il gruppo ma fa appello all'orgoglio da "stracittadina" e sicuramente a Marcialla sanno già che non sarà un allenamento infrasettimanale,pertanto la concentrazione richiesta da mister Calosi darà ancora i soliti frutti?

A Vico (14,00) ci sarà ancora l'Asav come sabato scorso a far da padrone di casa e ricevere l'Ancaiano abbacchiato ed arrabbiato per il troppo severo  risultato di sabato scorso che renderà più difficile il rientro in carreggiata. Taddeo sa che l'Asav di questi ultimi tempi non è un ostacolo da non considerare, è vero che i ragazzi di Valiani e Sostegni non hanno troppa dimestichezza con la rete ma è anche vero che bisogna risalire proprio all'andata di questa gara per trovare una partita persa con più di una rete di scarto. Pertanto se l'Usap non fosse stato proprio l'ultimo esame per i ragazzi della montagnola, di sicuro lo sarà questa gara e solo la disponibilità degli uomini migliori insieme alla pazienza e la serenità potranno, al fine, far emergere la differenza dei valori in campo.

A Pievescola, ore 14,00, i "resti" del Gracciano organizzeranno la resistenza all'Uopini che se da un lato troverà sicuramente una squadra che dovrà inventare una formazione  con  molte difficoltà di ruolo dall'altra però troverà anche una squadra che ha sempre fatto del proprio orgoglio una bandiera e l'Uopini ha spesso steccato comtro le squadre in difficoltà. Mister Nocciarelli non ha più molto tempo a disposizione e se vorrà correre l'anno prossimo in Formula 1 dovrà cominciare a vincere almeno stasera poiché i pareggi non potrebbero essere più sufficienti. Se Riccardo Berti, da fuori, non avrà bsogno di dettare tempi e motivazioni al gruppo (rabbia in corpo ce n'è abbastanza) per Nocciarelli sarà invce importante ottenere dai propri uomini, quelli più esperti soprattutto, la massima determinazione  evitando di ricadere in quegli errori di troppa sicurezza nei quali capitan Bianchini e compagni, talvolta, si lasciano coinvolgere. 

A Maltraverso, 14,30, il Mobili Sacchini depurato dalla Coppa e rinvigorito dalla vittoria con lo Staggia lascia Giotti in punizione ma recupera quel Levica che aiuterà ad alzare il tasso tecnico da confrontare con gli ospiti del poggio che si presentano con Bianchi, Fornai e Parri squalificati ma soprattuttp si presentano senza quel "coltello fra i denti" che di certo sarà sfoggiato fra due settimane a Donoratico di fronte a quegli avversari storici che negli ultimissimi anni hanno dovuto sempre alzare bandiera bianca. Mister Funaioli non può tenere la pentola in pressione continua ed accetterà qualche rallentamento con la convizione che ci sarà tempo dopo l'11 aprile, vada come vada, per concentrarsi sul triangolare per il titolo provinciale. Mannucci spera tanto in questo possibile ammorbidimento ma soprattutto recupererà uomini importanti che potranno garantirgli una tenuta fisica e mentale più duratura poiché l'esperenza di lunedì sarà ancora sotto i suoi occhi e se sarà solo il Pagni a far da diga centrale alle reazioni del Vico, non sarà facile uscirne con profitto.

Alle 14,45 a Belvedere (campo di casa "prestato" ai tavarnellini) La Rampa riceve i terribili attori della fiction "Coming soon" con regia di Di Pasquale. Ce la faranno a vincere tutte e quantto le gare restanti, toccare 33 punti e giocarsi almeno il sesto posto? Questo è comunque lo spirito che scopriranno le squadre che di volta in volta (tre di queste a Belvedere) incontreranno il San Gimignano da qui alla fine. La Rampa, dal proprio canto, non si preoccupa assolutamente degli stravaganti sogni turriti e continuerà sotto la guida del pacioso e coinvolgente "papà" Sansini a tessere la propria tela intorno al progetto ambizioso appena nato e che di sicuro prenderà forma nel prossimo  più logico campionato di promozione.

A Staggia, ore 15,00, ultimissimo appello per Milanesi. Arriva la Raddese ma non ci possono essere discussioni questo pomeriggio, la vittoria è d'obbligo per poi giocarsi le ultimissime carte successivamente. Milanesi, appunto, ritrova Cioffi ma lascia Mariani ma soprattutto in settimana avrà cercato di spiegare ai suoi che la differenza fra il primo ed il secondo tempo di Maltraverso non sarà stato solo in funzione del consumo fisico degli avversari ma sicuramente per un approccio alla gara sommario e che non potrà ripetersi. E' vero che il Radda si presenterà senza J. Fanetti, Ruscielli e Butini R. ma le ultime gare dei chiantigiani hanno dimostrato quant orgoglio,  gamba e cuore hanno ancora in serbo per questo campionato nonostante che siano già ormai nella dimensione della prossima promozione. 

E l'Usap? Sarà al sussidiario di Colle alle 14,00 ospite dei carrozzieri per una gara che, comunque vada, non sentenzierà nessuna delle due ma che per molteplici fattori ha un valore ed un'attesa particolare. Se non vogliamo andare a sfrugugliare ancora fra le ormai logore e vetuste motivazioni degli ex  ancora incidenti nella contesa, bastano ed avanzano quelle della classifica ancora alla ricerca della posizione migliore dopo quella del Vico insieme al ricordo della gara d'andata con il goal di capitan Fazzuoli che rallentò l'incedere deciso di mister Pellegrino caricando di brio e sicurezza i carrozzieri per almeno  tutta la fase finle del girone.. L'Usap. con i risultati ottenuti nel ritorno, ha già dimemticato quella battuta d'arresto ritrovando ritmo e condizione tanto che  mister Pellegrino ha intenzione di affrontare la contesa con la massima serenità puntando soprattutto sulle qualità dei ragazzi a disposizione per una gara preparata in settimana con meticolosità tenendo conto anche delle assenze importanti. Mister Pieri dopo alcuni disequilibri dettati da una rosa numericamente sofferente torna finalmente ad avere a disposzione tutti i pezzi da novanta e se forse mancherà ancora di Sasso sa che può contare sull'affidibilità di un Di Meglio che sta dando il contributo nelle ultime gare ma soprattutto può contare sulla capacità realizzativa ritrovata con puntualità dal capocannoniere del campionato Morocica, sul movimento continuo di un Nakour ritornato dopo la lunga squalifica e la dinamicità di Bartalini e Petrini sempre presenti e determinanti sulle fasce di competenza. Sarà interessante infatti capire come il biondo moldavo che sarà sicuramente affiancato dal solo Di Meglio per il solito uno-due in velocità, potrà bucare gli attenti quattro usappini che in quest'occasione dovranno rinunciare comunque a Gor Pogosean e Sottile (l'uno squalificato l'altro indisponible). E comunque, come sempre, sarà nella parte centrale del campo che si risolverà la sfida la dove Masseti, Vezzosi e Diallo  con di fronte un quadrilatero formato forse da Petrini, Fazzuoli, Mazzolani e Nakour hanno l'onere di non far passare ripartenze e l'onore di proporne a ripetizione per i tre che Pellegrino sceglierà a rappresentare il pericolo per Caruso, Pinna e C., pericolo sia nel produrre conclusioni importanti ma anche tanta protezione nell'impedire costruzioni di gioco da dietro con troppa semplicità. Non mancano davvero motivi per rendere questa gara attraente e divertente fra due delle squadre che comunque stanno recitando un ruolo importante in questo campionato e messo più che un piede già nel prossimo casmpionato di Eccellenza.

Vediamo come potrebbero scendere in campo le due squadre: tenuto conto delle assenze di Ciufegni, Pogosean, Sottile e  Lunelio fra i poggibonsesi.

Padovani: Diaferia con Pagano Pinna Caruso Bartalini dietro, Petrini, Mazzolani, Fazzuoli, Nakour nella parte centrale con Di Meglio e Morocica a cercare la rete.

Usap: Vargas in porta con Damiani, Casini, Marmo e Rocchi F. dietro, Masseti, Vezzosi e Diallo nel centro con Graziano, Berti J. e Bartarelli in avanti.

In bocca al lupo

Marcello Cecconi