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Anticipo Padovani-San Gimignano 0-1. Il risultato tiene acceso l'ultimo tizzone al San Gimignano ma soprattutto getta una secchiata d'acqua fredda sui carrozzieri che non sono mai stati in grado di mutare sinergie in campo per dare un indirizzo diverso alla gara. Mister Pieri inizia senza Sasso, lontano da Colle per qualche mese, senza capitan Fazzuoli e con Bartalini in naftalina preservativa da gialli pericolosi e dopo pochi minuti si capisce già che non è gran serata per il Padovani poichè anche Morocica non riesce ad entrare in partita mentre il San Gimignano rumina chilometri con palla a terra e triangoli precisi ed al primo liscio di Pagano su verticalizzazione di un imprendibile Governa Bruni approfitta del regalo fulminando l'incolpevole Baldini. L'attesa reazione non arriva ed è gioco facile per Guarino e conpagni tenere palla lontano dalla propria area. La ripresa inizia con Fazzuoli e Bartalini in campo ed il Padovani comincia a spingere con più energia ma poca lucidità, il terzino comincia a farsi vedere sulla sua fascia smistando una quantità di palloni in area ma Capperucci pulisce la sua zona con precisione, il tempo passa e le energie vanno diminuendo ma i contropiedi di Errera e Governa diventano micidiali costringendo i difensori di casa ad errori forzati che solo per l'imprecisione degli stessi e di Guarino (che fallisce una facile occasione davanti a Baldini) non producono la rete che avrebbe potuto chiudere la gara anzitempo. Iniziano le sostituzioni e Di Pasquale attinge a piene mani alla panchina per ridare ossigeno negli assalti finali di un Padovani che ha la sola occasione su respinta in mischia all'interno dell'area con Edo Pogosean che alza sopra la traversa, il recupero oceanico (sette minuti), il fallo da ultimo uomo di Mazzolani che costa il rosso e la gara finisce.
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Padovani: Pineschi-Bartalini San Gimignano: Errera-Governa G.
IL SABATO ....NEL PALLONE 20 febbraio 2015
curato da Marcello Cecconi
Stasera Padovani-San Gimignano in anticipo al Sussidiario di Colle, nel sabato spicca Ancaiano-Marcialla mentre l'Usap riceve la Raddese. Domenica mattina Staggia-La Rampa e lunedì ultimo recupero del girone, ancora al sussidiario di Colle Raddese-Tavarnelle.
La rete di Cica nella gara di Radda
Il turno appena superato certifica due terzi di campionato già vissuto e pertanto si possono intravedere quelli che saranno gli esiti finali, indiscutibile il ruolo del Vico che frena il sabato ma riaccellera tre giorni dopo con la vittoria nella gara recuperata con il Castellina in Chianti e riporta a dieci il distacco con le seconde che hanno abbandonato da tempo l'obiettivo grande e pur in frenata sia Usap nel derby (che tiene vicino all'obiettivo il Mobili Sacchini) che Padovani a Castellina in Chianti, tengono a distanza le avversarie Resta il fatto che Padovani ed Usap che lotteranno fino in fondo per quel secondo posto devono guardarsi con attenzione alle spalle dove c'è il recupero di Ancaiano, Gracciano ed Uopini con i primi che vincendo a San Gimignano hanno gettato acqua sulla fiammella dei turriti ed i secondi invece che hanno surclassato un'Asav ormai fuori dai giochi. Per l'Uopini, invece, due punti che parevano scontati mentre l'1 a 0 con La Rampa è stato più difficile (e costoso, (due espulsioni) del previsto e per poco non dava la possibilità ai tavarnellini di guadagnare il primo punto della stagione. Un solo punto per il Marcialla, ma che punto!, i punti strappati al Vico pesaranno come macigni nella composizione della classifica finale. Avanti piano ma avanti per Tavarnelle e Staggia che si son divisi la posta all'ultimo secondo quando ormai sembrava sfumare la possibilità per lo Staggia che invece ha rivestito d'oro quella rete di Rossi all'ultimo minuto, proprio al contrario dei ragazzi di mister Massai ai quali è rimasto davvero di traverso.
Bollettino pesante questa settimana per due giocatori, Nakour (Padovani) e Graziano (Usap), il primo per proteste ed offese al Direttore di gara, il secondo per doppia ammonizione condita, secono l'arbitro, da reazione sull'avversario. Il resto una giornata con Frosali (Asav), Ceraj (Castellina), De Carolis (Ancaiano), Calamassi (Gracciano), Bernardini (Uopini), Bellofatto (Staggia), Sansini (La Rampa), tutti per la terza ammonizione mentre per doppio giallo Di Paola (Castellina). Per espulsione diretta per scorrettezza in azione di gioco Guerrini e Ciulli (Uopini) e per proteste il dirigente Panichi (Gracciano).
Questo turno, con l'Uopini che riposa, sarà contraddistinto da un anticipo, quattro al sabato ed una alla domenica mattina e l'anticipo sarà , del Padovani che stasera alle 21,00 al sussidiario di Colle ospiterà il San Gimignano che sta tanto a cuore a Emanuele Di Salvo e che ha veramente l'ultimissima occasione di tentare di riaccendere il fuoco spento dall'Ancaiano sabato scorso. Compito al limite della possibilità quello che si presenta a Di Pasquale che oltre alle scelte tecniche dovrà preoccuparsi dello stato psicologico dei ragazzi ma, se conosciamo bene lo spirito dei turriti, non sarà una passeggiata per i carrozzieri che nelle sei gare dell'anno nuovo hanno messo in carniere 7 punti, media più che sufficiente per la qualificazione ma forse non per la seconda piazza. Mister Pieri avrà a disposizione un ampio ventaglio di possibilità, solo il marocchino Nakour dovrà restare fuori per squalifica, ma soprattutto si affiderà alla capacità di infierire con i contropiedi del duo Sasso-Morocica, vediamo come risponderà Di Pasquale che sabato scorso ha dovuto fare a meno di mezza difesa e che invece ora torna a disposizione anche se, Targi, è stato fermato ....all'ultimo minuto dalla disciplinare.
Ad Ancaiano sabato alle 14,30 è di scena la gara più interessante della giornata, qui arrivera per la prima volta dal poggio fiorentino più lontano il Marcialla City di mister Calosi con credenziali alla pari di quelle della banda di Taddeo, uniche due squadre ad oggi ad aver tagliato un punto al Vico. Ma non solo per questo la gara sarà delicata ma lo sarà anche perchè entrambi hanno un percorso simile nelle gare del 2015, 8 punti i fiorentini e 7 i senesi con i primi mai sconfitti e propensi al risultato di parità. Mugnaini e Rutilo contro Provvedi e Pertici sarà una gara nella gara ma ciò che potrà dare valore alla stessa è la voglia e capacità di giocare con palla a terra che è prerogativa comune.
A Castellina in Chianti (14,30) vola il Vico a provare se il Tavarnelle ha saputo riprendersi dalla doccia gelida di lunedì scorso quando ha dilapitato un tesoretto accumulato nel primo tempo che se portato in cassaforte avrebbe aiutato a digerire meglio la "messa in preventivo" sconfitta con i campioni. Marcialla docet, niente è scontato, quindi mister Massai vedrà di rimettere ordine in quella difesa e (soprattutto) in quel centrocampo che sembra lasciarsi sopraffare nella ripresa, anche fisicamente, dall'avversario in pressione ...e il Vico ne è l'espressione. Massai ha parlato con tutti ma soprattutto ha ricordato alo sgusciante Relidion che la gara dura 80 minuti, meglio dosare ed a Morelli che il bomber è lui e quindi.......non scherziamo più. Funaioli ha sbrigato impeccabilmente la pratica semifinale di Coppa, e il mercoledì con "l'aria" di Campiglia ha già rimediato alla bocca storta del sabato di Marcialla, ora è rientrato anche Fermi, un fucile in più.....si salvi chi può.
A Maltraverso (14,00) il Mobili Sacchini avido di due punti aspetta al varco la vittima sacrificale, l'Asav, otto punti in classifica, qualche problema di motivazione ma con ancora qualche spicciolo di orgoglio da spendere nel "secondo" derby" poggibonsese. Un Mobili Sacchini che non perde da due mesi e che ha trovato un suo equilibrio in un gruppo più compatto, numericamente limitato dopo qualche evacuazione, e, soprattutto, con l'inserimento di quel Levica che ha data tecnica e dinamismo a mister Mannucci che vanta oltretutto la qualificazione alla semifinale della Coppa di Lega. L'Asav, che pure aveva sin dall'inizio bramato la partecipazione ad un torneo superiore, sta soffrendo più del previsto e non è riuscita a superare il gap delle partenze illustri della stagione passata. Ora mister Valiani deve traghettare la nave al campionato inferiore del prossimo anno senza troppi danni ed i risultati nelle prossime gare potranno dare il contributo, se poi ci mettiamo anche il gruppo nutrito degli ex sacchiniani, Ciacci in testa, potremo vederne delle belle.
A Gracciano (17,00) occasione d'oro per i locali che hanno nel mirino il sesto posto che è si ancora a quattro lunghezze ma le partite giocate (una in meno) attutiscono la differenza. Dopo la sconfitta con l'Usap il Gracciano è ripartito bloccando il Padovani e surclassando l'Asav, ora Bartoli e compagni, anche senza lo squalificato Calamassi, non possono bucare questa gara se vogliono continuare la via difficile ma possibile della risalita, il Castellina è ormai out ma non dimesso e anche se deve rinunciare a Ceraj e Di Paola il buon Panti non si lascerà camminare sui piedi.
A Staggia (domenica 10,30) l'insolita gara domenicale fra gli uomini di un mister Milanesi che per l'ultima volta seguirà da fuori e gli orgogliosi de La Rampa che nel turno trascorso, per poco, non rompono le uova nel paniere dell'Uopini con una gara piena di agonismo e concentrazione che fa onore al gruppo di mister Sansini che nonostante la posizione in classifica affronta gara per gara come se fosse la prima del campionato. Lo Staggia è sollevato dal punto vitale guadagnato dalla conclusione di Andrea Rossi proprio all'ultimo secondo, punto guadagnato con un secondo tempo opposto completamente al primo dove aveva lasciato scorrazzare a piacimento il Tavarnelle. Da questo secondo tempo Milanesi chiederà di ripartire e non solo per la gara di domenica non proibitiva ma anche per le prossime dove si giocherà la stagione 2015 2016.
L'Usap invece (Castellina Scalo 14,30) torna ancora sul terreno "amico" (dove ha vinto solo quattro volte in nove gare) dopo lo sfortunato pareggio nel derby causato stavolta più da una interpretazione fuori dalle righe del direttore di gara con il secondo giallo a Graziano che dal cedimento della ripresa. La squadra, al contrario, è apparsa comunque in salute e mister Pellegrino, aldilà delle assenze significative per domani, non ammette vuoti di concentrazione poichè lui sa, come lo sanno tutti i ragazzi, che la gara con la Raddese è una di quelle gare dove non ci si può accontentare e dalla quale si deve pretendere il risultato pieno per raggiungere prima l'obiettivo minimo ... e poi si vedrà! Gli uomini di Porciatti nell'ultimo mese hanno giocato solo due gare (riposo e neve) perdendo di misura in una pirotecnica gara con il Marcialla e vincendo invece per 2 a 0 con La Rampa dimostrando pertanto una tenuta mentale ancora buona; il recupero di capitan Bulli dopo il lungo infortunio sarà importante anche per lenire la mancanza di Ruscielli e Sampoli appiedati dal giudice. Mister Pellegrino lascia a casa, oltre a Graziano squalificato, Lunelio e Masseti ancora infortunati, Bencini, Diallo e V. Berti indisponibili e testare la condizione fisica di Coppola acciaccato nel derby potrebbe schierare: Vargas fra i pali con Pogosean, Damiani, Marmo e Rocchi F. dietro, Vezzosi, Casini e Ciufegni a cenrocampo con Cica, Panti e Bartarelli in avanti.
In bocca al lupo
Marcello Cecconi
