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Anticipo Asav-La Rampa; 1 - 0. Torna alla vittoria, dopo un intero girone, l'Asav e La Rampa ne è ancora la vittima predestinata, Gara confusa combattuta a centrocampo con un primo tempo dove la vera palla goal capita a Valenti che fionda sopra la traversa da pochi metri. La ripresa è ancora di marca locale e dopo qualche assembramento sotto la porta di Gretti ecco la punizione di Canocchi e Gretti che si lascia superare dalla traiettoria della palla per il vantaggio dei ragazzi di Valiani. La volontà dei tavarnellini non viene meno e gli stessi tentano di risalire ma Gretti travolge un avversario in area ed è riigore che Tafa spara sopra la traversa. L'errore mette il pepe a La Rampa ma l'Asav controlla con relativa calma fino alla fine del recupero.
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Asav: Fusi-Migliorini La Rampa: Taiti-Bianchini
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curata da Marcello Ceccon |
In anticipo, venerdì a Vico, Asav-La Rampa, sabato per il clou Vico-Padovani seguito da Gracciano-Ancaiano, Castellina in Chianti-Staggia, Raddese-Marcialla. Domenica mattina a Castellina in Chianti per Tavarnelle-Mobili Sacchini e oer ultimo lunedì a Belvedere San Gimignano-Uopini. Riposa l'Usap in attesa del mercoledi di Coppa
Incredibile , anche mister Funaioli ha bisogno delll'ombrello per ripararsi dalle .......critiche?
Il campionato ha imboccato la china ed ogni turno, da ora in poi, consuma possibilità senza appello e l'attenzione per chi vuol restare in bazzica dovrà sempre essere maggiore. Rallenta il Vico per la prima volta, ed è notizia ma solo ai fini statistici poichè il vantaggio ed il modo con il quale lo ha raggiunto non sollecitano "speranze" per gli avversari ma solo una ulteriore carta da giocare per mister Funaioli sia nella sua comtinua predica di umiltà che nel sollecitare orgoglio di immediato....riscatto. Fra i comuni ma importanti mortali che non si possono permettere di pensare alla vittoria del titolo ma a superare l'esame del quinto, massimo sesto, posto per la prossima Eccellenza il gruppo si è allargato lasciando speranze fino almeno al San Gimignano. Lo squillo più grosso dell'ultima giornata l'ha lanciato il Padovani che surclassando lo Staggia ha sanato il passo falso di Uopini e tenuto ancora a leggera distanza l'Usap alla quale, in anticipo, è stato sufficiente un ottimo primo tempo per sbrigare la pratica La Rampa per poi entrare in ""riposo" all'inizio del secondo tempo, riposo che continuerà proprio nel turno odierno. Buono l'Uopini che è alla terza vittoria di misura con bomber Ricci castigatore ed una difesa sempre meno perforabile, buono l'Ancaiano che si prende un solo punto casalingo ma sicuramente con doppi valenza per la classifica, normale il pareggio fra Marcialla e Sacchni ma buono per i fiorentini sotto per 2 a 0 nel primo tempo, importante la vittoria del San Gimignano a Radda, deludente la prova del Tavarnelle che si lascia stoppare dall'Asav.
Bollettino freddo questa settimana con squalifiche che non superano un turno e nessuna società fra le cattive. Una sosta per il terzo giallo a Cicali (Asav), Nencini (Ancaiano), Pertici e Borghi (Marcialla), Pagni (Mobili Sacchini), Gelli ed Ierardo (Staggia), Diallo e Caini (Usap). Per doppio giallo si fermano Pianigiani (Castellina), Parini (Marcialla), per proteste nei confronti del DG, Vaiani (Asav).
Una di venerdì, quattro di sabato, una di domenica ed infine l'ultima di lunedì è il frutto delle difficoltà di campo che in questo girone di ritorno vanno ad aumentare.
Tocca all'Asav (Venerdi a Vico ore 21,00) aprire le danze con il fanalino di coda de La Rampa che non ha perso smalto di applicazione nonostante tutto e che pretende dagli avversari tutta la concentrazione necessaria poichè i ragazzi di mister Sansini non mollano. Valiani squalificato lascerà il bastone del comando a Sostegni che farà leva sul mutato carattere dele ultime gare quando anche se non sono arrivati risultati si è giocato alla pari con gli avversari e potrà ricordare ai suoi che l'unica gara vinta è stata proprio quella con i tavarnellini, un girone fa.
Il Sabato ore 15,00 sul poggio arriva l'attuale seconda forza del campionato e sarà una gara importante per entrambi, un buon esame per gli ospiti che qui potrebbero aspirare ad un risulato che certificherebbe la posizione in classifica ma al tempo stesso la gara è esiziale anche per il Vico dopo le balbuzie della montagnola poiché un secondo mezzo passo falso consecutivo diventerebbe tintinnio. Stavolta Funaioli non avrà bsogno di turnover poichè, semmai, lo dedicherà alla Coppa di mercoledì prossimo visto la larga vittoria del primo turno e molto probabilmente schiererà senza risparmio tutte le forze a disposizione, cosa che si merita ampiamente il Padovani attuale al quale mister Pieri ha saputo dare l'equilibrio necessario in tutti i reparti.
A Gracciano (14,00) ecco arrivare l'Ancaiano di mister Taddeo gongolante per il mezzo importante successo del posticpo e con la voglia di muovere la classifica per restare nel mezzo del gruppone e con la consapevolezza di recuperare qualche importante pedina utile alla causa dopo le supersqualifiche del penultimo turno. Il Gracciano con ancora socchiuse le porte per gli obiettivi di inizio stagione (che prevedevano però miglior situazione a questo punto del campionato) sa che ogni vittoria rimandata allontanerà il traguardo e pertanto mister Berti pretenderà quel coraggio necessario ad ottenere quei punti che oltre a scalare la classifica aiuterebbero a scalare quell'autostima buona come il pane nel momento topico del campionato.
Castellina in Chianti (14,30) è il teatro dove mister Milanesi dovrà presentare una recita ben diversa da quella del sussidiario di sabato scorso poiché è vero si che di fronte non ha il Padovani ma il Castellina in Chianti che resta comunque la bestia nera (non dimenticata la sconfitta casalinga dell'andata) ma che ha nelle corde ed in alcuni giocatori un tasso di imprevedibilità fuori del comune. La settimana sarà servita a Staggia per calmierare quel nervosismo apparente e strisciante al quale Milanesi da buonm psicologo potrà trasformare in rabbia positiva e voglia di riscatto considerato anche che la classifica è lì a portata di mano e può avere ancora un pò di pazienza. Mister Panti, dal canto suo, chiederà solo di ripetere il secondo tempo visto con l'Uopini e chissà.....
A Radda (15,30) i locali di mister Porciatti a confronto con il Marcialla. Dopo la stimolante vittoria del derby chiantigiano si sperava in una conferma ma il San Gimignano impietosamente ha rimesso il dito nella piaga di una difesa che dopo La Rampa è la più perforata del campionato e il Marcialla in piena corsa per l'obiettivo non vorrà fallire l'appuntamento anche se dovrà fare a meno di Top Pertici e di un paio di altre pedine appiedate dal giudice. La rosa a disposizione di Calosi è ora però molto più fornita ed ai ragazzi chiantigiani sarà richiesta una prestazione fuori dalle righe per venir fuori con qualcoisa di importante da questo scontro.
Domenica ore 10,30 a Castellina in Chianti il Tavarnelle ospita il Mobili Sacchini in parte arrabbiato per l'opportunità non colta con il Marcialla. Mister Mannucci sa che per cogliere l'obiettivo stagionale dovrà far qualcosa in più del girone d'andata e dovrà cominciare proprio da qui poichè se come all'andata con il Marcialla è stato pareggio non potrà ripetere la stessa cosa dell'andata anche con il Tavarnelle (0-0). I fiorentini hanno sprecato la grande occasione sabato scorso ed una sconfitta, anche se non matematicamente, andrebbe davvere a spegnere i fuochi residui.
A Belevedere lunedi (21,00) insolito posticipo dei turriti che ospitano l'Uopini abituato eccome al monday night. Il gruppo del nuovo presidente Federico Carletti, che ha sostituto Barblan alla guida della società della frazione di Monteriggioni, che non scordiamoci era partito con i favori del pronostico per l'importante campagna d'estate che Caldi e Nocciarelli avevano amministrato con sfarzo, ora sta vivendo il miglior momento della stagione ed ha infilato tre vittorie consecutive importanti che hanno fato risaltare un più importante equilibrio fra i reparti valorizzato da una difesa sempre più granitica ed un attacco sempre più aggrappato a bomber Ricci. Di Pasquale dal canto suo non potrà usare alchimie ed ogni gara la giocherà per vincerla, poi i conti si faranno dopo.
In bocca al lupo
Marcello Cecconi
