Anticipo: La Rampa-M.Sacchini 0-3. Nonostante la resiistenza dei ragazzi di Tavarnelle e l'opposizione eroica del portierino Sgaramella (1997) il secondo tempo è stato a loro fatale. Dopo le occasione sbagliate e/o salvate dalla difesa di "casa" e qualche brividoi sulla schiena dei difensori sacchiniani che hanno lasciato un paio di occasioni agli avanti biancorossi nel secondo tempo hanno iniziato con una pressione importante che è riuscita a scardinare la porta del "maghetto" Sgaramella, L'artefice principale Migliorini autore di una pregevole doppietta completata dalla segnatura di Bardelli.
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La Rampa: Sgaramella-Scollato Sacchini: Migliorini-Kemiri
IL SABATO...NEL PALLONE 3 Ottobre 2014 curato da Marcello Cecconi
Anticipo al Sussidario di Colle fra La Rampa ed il Mobili Sacchini stasera alle 21,00, poi quattro gare al sabato, una di domenica mattina ed il solito posticipo di Uopini al lunedì. L'Usap di fronte alla prima "vera" gara del campionato
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Panti e Sottile, due pedine importanti nell'Usap 2014 2015
Il borseggio in casa Fomenta del duo Caldi-Nocciarelli sembra aver avuto un doppio effetto positivo, irrobustito in modo esponenziale la squadra di Barblan e "snellito" quel Fomenta che con i giusti accorgimenti estivi sembra aver trovata una quadra invidiabile che non fa rimpiangere alcuno. Dicevamo dell'Uopini, appunto, che oltre all'innesto dei fomentosi nel collaudato gruppo precedente ha avuto la capacità di "allegare" anche quel Ricci che, pur fermo da qualche tempo, non ha perso il gusto della ricerca dei pali e sembra anche riuscirci con discreta abilità ed il San Gimignano ne ha fatte le spese con Governa che rimpiange l'occasione perduta con quell'errore dagli undici metri che poteva rappresentare il cambio gara.
Il Vico continua la marcia a gran velocità anche se il motore è ancora imballato e non produce nemmeno il 50% del potenziale....eppure son quattro punti su quattro e l'ultimo a pagare il conto troppo salato per quello che c'era in tavola è stato il buon Padovani, stanco di essere solo un "buon Padovani".
Si vendica immediatamente l'Ancaiano della battuto a vuoto del poggio e ne fa le spese il Gracciano che non aveva ancora assaggiato il campionato e le conseguenti insidie, stavolta Taddeo non ha regalato Mugnaini e Rutilo (assenti a Vico) e la differenza si è vista. Non è tutta lì la forza dei ragazzi della motagnola, sia chiaro, perchè la voglia e la resistenza fisica alla lunga hanno messo alle corde un incompleto e per l'occasxione poco equiibrato Gracciano.
La Libertas Tavarnelle si è accontentata del solito "nulla di fatto" che esprime in questo momento il Maltraverso sacchiniano che ha ansia di far esplodere l'attacco guidato da quell'Ademi che fino ad ora ha messo in campo tanta (forse troppa) generosità e poca lucidità. I ragazzi di Tavarnelle escono prima da Vico (Asav) e poi da Maltraverso con la consapevolezza che questa loro prima esperienza potrà gratificarli più delle loro stesse previsioni.
Prende una botta inattesa, invece, mister Milanesi di fronte ai virgulti di Castellina in Chianti che non si sono fatti intimidire nè abbattere dalla lezione di Uopini ma anzi ne hanno tratto insegnamenti e correzioni (Ceraj è un buon ingresso insieme ai vari Giannetti e Bellini) e si son presi l'intera posta.
A Marcialla, due gare di seguito come acadrà anche altre volte, nella prima il "City" ha spolverato (è proprio il caso di dirlo visto la situazione del campo) la Raddese ma solo grazie ad un rigore e ad un'invenzione di Provvedi che dopo il pareggio dei raddesi ha tolto le castagne dal fuoco, mentre a seguire si è divertita l'Asav che ha rifilato una netta cinquina ai baby della Rampa che non sono mai stati in gara a differenza della prima con l'Usap dove finirono il primo tempo in vantaggio
Bollettino non ancora rovente anche se la Rampa si è beccata la prima multa per aver presentato la lista gara incompleta, Una giornata di stop a Tomei del Mobili Sacchini che si prende il 126 (terza amminizione in partite differenti) ma sicuramente trattasi di un errore e forse si tratta del 127 (doppia ammonizione nella stessa gara) ed una giornata anche a Bellofatto per quella scorretteza in azione di gioco che è costata anche il rigore allo Staggia.
Quattro gare al sabato, un anticipo al venerdì,una la domenica mattina (gran novità questa) e due al lunedi notte, più spezzatino di cos davvero non si può.
Andiano ad iniziare dal Sussidario di Colle (venerdi 21,00) dove emigra La Rampa per ospitare il Mobili Sacchini. Non poteva capitare migliore occasione a mister Mannucci, contento della fase difensiva e di quella costruttiva (meno di quella offensiva) per far prendere quel caldo abbraccio del goal che fa tanto bene agli attaccanti. I bimbi di mister Sansini si difenderanno con ordine e non molleranno un centimetro fino al loro sfinimento solo che i valori in campo sono davvero differenti.
Il sabato ad Ancaiano (14,30) arriva il Padovani di mister Pieri che vuole concretizzare quel molto di buono che la squadra ha messo in vetrina in queste prime due gare ma per far questo deve fare in modo che Genca non resti isolato nella casella marcatori e chieda più incisività e precsione ad Edo Pogosean che si sta caricando molto peso sulle proprie spalle. L'Ancaiano ha ritrovato il bandolo e soprattutto la via della rete insieme a grinta da vendere, sarà un bellissimo duello.
A Vico (15,00) campioni contro il Castellina in Chianti che ha riscoperto equilibrio e solidità nella gara di Staggia, Certo che la prova di domani pomeriggio è di quelle che fanno tremare i polsi ma mister Panti ha davvero poco da perdere in questa gara e non resterà ad attendere gli eventi. Max Funaioli dovrà ancora accontentarsi di episodi e di un magico Nidiaci o finalmente potrà esporre il Vico di sempre?
A Staggia (15,00) gara fra due squadre che hanno mostrato due volti, sufficientemente brillante quello della prima, carente quello dell'ultima. Milanesi si aggrapperà all'esperienza dei vecchi sangimignanesi (Grassi, Mariani, Stella, Rossi) ,a quella di Cioffi e Pescara ed alla rapidità di Shemsho per mettere in difficoltà i "ragazzini" di Di Pasquale, chi vincerà gli zii od i nipotini???
Passiamo ora alla domenica (10,30) quando a Castellina in Chianti è di scena Libertas Tavarnelle-Raddese. Tre punti importanti per i valpesani ed ancora zero in casella per la giovane squadra di Radda che potrebbe scorgere in questa gara la possibilità di mutare l'ergonomia del campionato che l'ha vista due volte perdere ma mai sfigurare. Il Tavarnelle, con la sicurezza dei propri mezzi, non si farà facilmente irretire dalla velocità e dinamismo degli ospiti ed attenzione a quei marpioni lì davanti.
Luned, come al solito, ad Uopini (ore 21,00) per l'esame Marcialla City. Nocciarelli e compagnia potranno sfogliare la margherita dei cartellini e scegliere comunque una formazione super che, specialmente al centro del campo è di difficle superamento. Il Marcialla di mister Calosi non si lascerà impressionare dal grande "mercato" dei senesi e non lascerà suonare le trombe di casa senza rispondere con le proprie....campane!
Ed in ultimo come sempre l'Usap. Trasferta a Gracciano (14,00) campo buono. Dopo il riposo e la poco testante prima di campionato sarà, per i gialloblu, la vera vernice della stagione, sarà per mister Pellegrino il primo confronto vero per capire qualcosa di più concreto di questa Usap 2013 2014. E' trascorso ormai più di un mese dall'inizio della preparazione e anche la condizione fisica dovrebbe essere giunta ad un buono stadio, più complicata la dinamica dell'intesa e degli interscambi fra i reparti che nelle intenzioni di Pellegrino e Burresi sono basilari per tenere equilibri tattici. Sicuramente si intravede una gran voglia di tornare a combattere per obiettivi più importanti e quello spirito di fine campionato scorso confermato. Dall'altra parte il Gracciano di Riccardo Berti che ha steccato la prima sciogliendosi dopo un primo tempo più che positivo. Un Gracciano, quello visto ad Ancaiano, privo di qualche uomo importante e con un reparto di centrocampo agile ma non troppo protettivo ma il recupero di Mori (che abbiamo visto negli ultimi minuti ad Ancaiano) dovrebbe garantire più equilibrio e soprattutto più possibilità di innestare quel Cadinu che insieme a Calamassi rappresenta un vero pericolo costante per ogni difesa. Considerate le varie assenze (Vezzosi e Bencini) ed alcune situazioni fisiche ancora non risolte questa dovrebbe essere la formazione iniziale antiGracciano:
Vargas in porta con Pogosean, Marmo, Casini, Rocchi F., in copertura, Diallo, Masseti e V. Berti nel centrocampo con Graziano, Panti e Bartarelli davanti a tutti.
In bocca al lupo
Marcello Cecconi
3 ottobre 2014