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IL SABATO .... NEL PALLONE 20 Settembre 2014
curato da Marcello Cecconi
Prima di campionato per tutti i gironi e nel B cinque gare al sabato e due al lunedì mentre il Gracciano riposa. Anche il settore tecnico arbitrale si rimette in moto sotto l'egida del Commissario Martinelli mentre in Lega è già in moto il meccanismo che porterà al congresso per la prima settimana di ottobre.
Pellegrino e Burresi, una sfida intrigante
Parte il campionato zero. Tre gironi unici con salvaguardia del merito e geografia patecipati da un totale di 45 squadre con sei squadre nuove (S.Lorenzo, Sarteano, ABC Abbadia, Hellas Torrita) nel Girone C e due nel Girone B (Tavrnelle 1927 e La Rampa) con un bilancio positivo di una squadra rispetto alla passata stagione dopo che quattro (Foiano, Asciano, Torrita, Montanina) hanno scelto leghe fuori provincia. Anno zero, dicevamo, proprio per una stagione di ripartenza con obiettivo, per la prossima stagione, del campionato d'eccellenza unico provinciale a 16 squadre e due gironi di promozione che divideranno la provincia.
Il Girone B, quello che ci riguarda, a quindici squadre, darà l'opportunita di promozione "certa" a solo cinque squadre e tterminerà a fine aprile, quando la sesta di questo girone si scontrerà con la sesta del C per decidere la sedecisima squadra d'eccellenza. Non parteciperà invece la seta del girone A a solo 14 squadre.
Cerchiamo di dare qualche notizia sulle squadre che dopo un non troppo lungo periodo di preparazione scenderanno in campo con una settimana di anticipo rispetto alla consuetudine:
Si comincia sabato alle 14,30 a Staggia per Staggia-Padovani con i locali che dopo l'inatteso ed imprevedibile tonfo della stagione conclusasi ad aprile si presenta con mister Milanesi che torna in lizza dopo l'anno sabbatico con la Rappresentativa di Lega dove ha ottenuto tutto ed il contrario di tutto. Gruppo riconfermato in toto con l'aggiunta di Pescara che segue il proprio mentore, di Cioffi che mantiene una vecchia promessa e si mette a disposizione così come il giovane Ceccherini e Sorrentino che torna in neroverde.
Dall'altra parte Pieri si è guadagnato fiducia e stima e quindi la riconferma a capo della Fazzuoli band. Se ne va Cret ma resta compatto il gruppone che anzi si consolida con Petrini e Paolo Senesi dal Gracciano, il portierino Jodice ed il centrocampita di origne marocchina Mohamed Nakour che potrebbe divenire la sorpresa di questa stagione.
A Maltraverso, ore 14,30, il nuovissimo Mobili Sacchini se la vedrà con il Marcialla City.
Grandi manovre al Mobili Sacchini con il gruppo dirigente compatto nel disegnare una nuova e "diversa" era per la più anziana squadra poggibonsese. Conferma di mister Mannucci che avrà l'aiuto di Giacomino Nidiaci ed insieme al nuovo DS Guidi hanno deciso di "liberare" la vecchia guardia (Cicali, Cinci, Autieri, Guercini, Castri, Sessa, Guglielmino e capitan Ciacci) proprio per liberare spazio e cambiare fisionomia. Torna Mattia Migliorini dopo la parentesi di Staggia mentre arriva da Casole il "costruttore" Galgani, i portieri Fondati e De Cristoforo a far compagnia a Gambassi, gli esterni Pierini e Tomei e la "stellina" Ademi bruciata agli amici di Castellina in Chianti,, stellina accompagnata da Bardelli e Kemiri. Importante anche l'arrivo di Giotti dopo la parentesi campigliese......... e se arrivasse anche Ballerini.......?
A Marcialla l'entusiasmo è alle stelle per la gioia del presidente Rigacci che continua a mantenere la squadra come espressione pura del territorio (Marcialla, Barberino, Tavarnelle)) portando alla corte del riconfermato e preparato mister Calosi alcune novità di rilievo come Provvedi dal Barberino, Cecchi dal Marcialla seconda categoria, E. Berti dalla Sambuca,....... si sogna in grande....!
A Belvedere San Gimignano-Raddese (ore 17,00). Anche sotto le torri il presidente Nigi ed accoliti hanno lavorato, molto cominciando a salutare Polidori che và al "capezzale" dell'amico Francini a Campiglia e poi "lasciano" Guazzini alla promozione di Certaldo.
Di Pasquale resta alla guida del team con Mannucci preparatore dei portieri (non poteva essere che così) che dovrà lavorare poichè oltre a Rinaldini avrà i nuovi Rizzuto e Capperucci che lascia Uopiini per salire a San Gimignano. A centrocampo arrivano gli juniores Bruni, Latino ed Erreo mentre l'juniores Errera và a rinforzare il reparto avanzato. Ancora "più giovani" è il motto dei turriti.
Raddese: rinasce nel 2013 dopo qualche lustro, la squadra amatoriale ad 11 fortemente voluta da un gruppo di ragazzi che già da qualche tempo si cimentavano nel 7, e rinasce cogliendo meritati successi già al primo tentativo. Si sono scelti il presidente in uno di loro, Jacopo Fanetti, affidando l'incarico di mister a Riccardo Porciatti Il nucleo duro è composto otre che dal Presidente anche da Andrea Bulli, Francesco Semplici, Simone Chellini. Roccardo Butini, Emanuele Grazzini e Francesco Porciatti. Intorno a loro hanno saputo già creare un nucleo allargato e prprio da questa stagione sono tornati all'ovile dopo l'esperienza nelle giovanile del Castelnuovo Sabbioni, Leonardo Semplici, Andrea Fanetti e Francesco Pagni.
A Vico, alle 15,00, si ospita l'Ancaiano e sarà grande festa per la vernice del nuovo impianto che gli infaticabili dirigenti hanno fortemente voluto e realizzato a tempo di record.
Il Vico, banale parlarne, resta la squadra da battere anche quest'anno, se ne vanno Orlando e Ciabatti ma arrivano Tosi (gradito ritorno), l'esterno Saracini e la coppia Fornai-Fontanelli dopo la breve esperienza Asav....inutile dannarsi l'anima a cercare di spiegare perchè Funaioli resti il mister più invidiato della categoria!
Ad Ancaiano, in una rosa che saluta capitan Taviani, Senesi e Periccioli accasatisi sponda San Rocco, arrivano i difensori Castellani, Gambelli e Buttiglione. Torna Rutilo e "firmano" anche Mugnaini e Melis per un attacco importante. A centrocampo ecco Resti (ex San Gusmè) De Carolis, Ficai e Cerboneschi che vanno a dare garanzie a Taddeo e Petreni che questa stagione avranno anche la collaborazione di Giancarlo Colombi oltre che del "doppio" babbo Carignani. Il Presidente Tognazzi è soddisfatto?
Lunedi a Vico (ore 21,00) Asav-Tavarnelle 1927. Dopo la batosta Violetta, batosta pagata ad un prezzo eccessivo, l'uscita di IIasparrone che trasporta all'obiettivo finale di Vico (ritardato di un anno) gli ex usappini Fornai e Fontanelli, la fuga d'amore di Pescara a Staggia ed il ritorno in Usap di Vargas erano necessarie grandi movimenti. E grandi movimenti sono stati, perchè per dare compagnia ai riconfermati Cioppi, Capezzuoli (Maurizio e Filippo). Frosali, Marco Fornai è stato necessario inserire tutto il gruppo ex Sacchini (Ciacci, Autieri, Guercini, Cicali, Guglielmino, Sessa, Castri, Toni). Arrivano anche i giovani Grassini, Nardi, Mor, Giani e Canocchi, torna in pista anche Chiarugi e vecchie conoscenze come Filippo Chiti e Simone Poggi, arriverà anche un portiere e .... il gioco è fatto e Mister Valiani con l'aiuto di Sostegni avrà tanta carne al fuoco.
Il Tavarnelle è una delle duo novità assolute. Umberto Bagnoli (presidente) ed un gruppo di ragazzi tavarnellini decidono di tentare la rinascita della vecchia Libertas Tavarnelle 1927. Si gioca nel campo di Castellina in Chianti e Lorenzo Panti si prende la responsabilità della guida tecnica con Leonardo Massai assurto a mister della Beretti dell'US Poggibonsi non potrà presenziare al sabato pomeriggio. Ecco che intorno a Luca Bagnoli, federico Soffici, Francesco Tellini, Tommaso Vannoni ed al figlio prodigo Samuele Morelli di ritorno dai fasti di Camiglia, si sta tentando la creazione di un complesso che possa crescere nel tempo e richiamare intorno a se alcuni degli "emigranti" tavarnellini.
Lunedi ad Uopini (ore 21,00) Uopini- Castellina in Chianti. Sporting Uopini, ecco una squadra che dopo l'ottima "Promozione" della scorsa stagione vuole subito guadagnarsi il pass per l'Eccellenza unica. Rivoluzione ed evoluzione nella frazione di Monteriggioni condotta dal DS Caldi con l'amico Nocciarelli che prende in mano il delicato timone sotto lo sguarda più che attento di Barblan. Fermo il piccolo ma stabile nucleo composta da Mastrandrea, Capperucci, Tempesti, Zeppi, Brutti ed i fratelli Squillace ecco il gruppo fomentoso con Tiberti, Ganghini, Bianchini, Menicucci, Guerrini, Lanti, Sguerri, Mondet, Masi, Gepponi ai quali si affiancheranno Cubeddu e Khemiri (Castellina Scalo) e Magi e Ricci dalla Valdarbia. C'è poco da dire, sulla cata c'è tanta qualità e Caldi e Nocciarelli si giocano le proprie carte.
Il Castellina in Chianti, dopo la promozione e l'immediata retrocessione, rientra in gioco. Il Presidente Sisti ed il DG Baldi ricostruiscono, dopo mister Canocchi, itorno al tecnico Daniele Panti. Dopo l'uscta a metà anno di Ademi e Bucciarelli (previste) passa all'attività a cinque il kosovaro Gashi e non riesce l'ingaccio di ritorno per Ademi che pur scegliendo gli amatori preferisce la sponda Sacchini per la rabbia dei chiantigiani. Arrivano a completare la rosa Guccio Pianigiani ed IJacopo Biancucci, Yuri Mazzeschi, Alberto Landi, Samuele Giannetti (Siena Nord), il castellinese Lorenzo Fontana dal calcio a 5 e gli esperti Venanzi e Bocci.
Riposa il Gracciano cos Riccardo Berti che può continuare ad approntare la formazione per il prossimo turno, una formazione che può ambire a buoni risultati.
Se ne vanno Petrini e P: Senesi ai cuigini del Padovani ma arrivano Cret, Pesce ed Esposito a rinforzare il centrocampo in una difesa che ha recuperato anche Floris. Guerranti si aggiunge a Borracelli alla guardia della porta graccianese e se la coppia Calamassi-Cadinu continuerà nell'affiatemtno ci sarà da credere.
Ed eccoci all'Usap (sabato 15,00) a Castellina Scalo. Dopo qindici giorni di preparazione ed una sola gara di prova Pellegrino e Burresi aprono il campionato della riconferma.
Prende pian pano forma l'Usap stagionale con la pazienza e la meticolosità di Pellegrino e Burresi, sotto le luci del Bernino si intravede un discreto potenziale, anche se l'unica prova fatta (2 a 2 con il Ccicli Maggi nel memorial poi vinto ai rgori) non può aver dato certezze assolute o dubbi irrisolvibili anche se il buon movimento delle punte ha aiutato il centrocampo e difesa. Ottimi nell'immediata ripoartenza dopo l'attacco avversario. Situazione fisica sufficiente, meccanismi chiari anche se ancora non del tutto memorizzati, variazioni tattiche in corso d'opera rapidie sono comunque i positivi frutti di un lavoro iniziato da appena tre settimane e da rifinire in corso di campionato. Una rosa a disposizione numericamente importante e qualitativamente buona, peccato per la botta di Gragnoli che non potrà essere presente alla prima,(ne avrà almeno per trenta giorni, auguri!!!) peccato per i fratelli Berti e per Gianmarco Casini che saranno assenti. Vogliamo provare a disegnare la formazione dopo l'ultimo allenamento settimanalòe (venerdì riposo), ok facciamolo:
Vargas, Rocchi F. Marmo, Sotile, Pogosea, Diallo Masseti Vezzosi, Graziano, Panti, Bartarelli.
La Rampa: nasce nell'estate come branchia dell'Unione polisportiva Tavarnelle per dar vita ad un progetto calcistico tutto nuovo che coinvolge genitori e ragazzi che in qualche modo sono stati "rottamati" dalle giovanili del S.Donato-Tavarnelle. Proprio per non disperdere in mille rivoli questo gruppo di giovanissimi calciatori del luogo, Mauro Maioli presidente della Polisportiva, ha accettato il progetto che porterà il gruppo nella nuova via del calcio amatoriale. Fra le mille difficoltà dell'inizio anche nolte gratificazioni per gli appassionati dirigenti che vedono, giorno per giorno, allargare i confini del loro progetto con l'arrivo inaspettato di molte richieste di partecipazione che comunque lasciano l'eta media dei partecipanti a 19/20 anni, un vero record per la categoria.
Giù i veli e scopriamo l'opera, sogni e bisogni di una realtà in movimento.
In boccal al lupo
Marcello Cecconi
